Glossario

account

Su un sistema Unix, un account (o login) è la combinazione di un nome, una directory personale, una password e una shell che consentono a un utente di connettersi al sistema.

al volo

Si dice che qualcosa viene eseguito "al volo" (ingl. on the fly) quando questo accade in un'unica operazione, senza passaggi intermedi.

alias

Il meccanismo usato in una shell per sostituire una stringa con un'altra prima di eseguire il comando. Potete vedere tutti gli alias definiti nella sessione corrente digitando alias al prompt.

ambiente

È il contesto di esecuzione di un processo. Include tutte le informazioni di cui ha bisogno il sistema operativo per gestire il processo, e quanto serve al processore per eseguire il processo in maniera corretta.

Vedi anche: processo.

APM

Advanced Power Management. Una caratteristica propria di alcuni BIOS che permette alla macchina di entrare in standby dopo un certo periodo di inattività. Sui portatili, APM ha anche il compito di verificare la carica residua della batteria e, se questa caratteristica è supportata, di stimare il periodo di funzionamento che questa permette.

arp

Address Resolution Protocol. Il protocollo Internet usato per rimappare dinamicamente un indirizzo Internet su indirizzi fisici (hardware) che appartengono a una rete locale. Il suo uso è limitato a reti che supportano il broadcasting hardware.

ASCII

American Standard Code for Information Interchange. La codifica standard impiegata per memorizzare caratteri, inclusi i caratteri di controllo, su un computer. La prima metà del set di caratteri in molte codifiche a 8-bit (come l'ISO 8859-1, il set di caratteri predefinito di Linux) è costituita proprio dall'ASCII.

Vedi anche: ISO 8859.

assembler

È il linguaggio di programmazione più vicino al metodo di funzionamento interno di un computer, pertanto è definito come linguaggio di programmazione di "basso livello". Il principale vantaggio dell'assembler è la velocità, in quanto i programmi in assembler sono scritti sotto forma di istruzioni del processore, di conseguenza sono poche o comunque semplici le traduzioni richieste al momento di generare i file eseguibili. Il suo grande svantaggio è dato dal fatto che è un linguaggio strettamente dipendente dal tipo di processore (o di architettura). La scrittura di programmi complessi in assembler, inoltre, è un processo lungo e difficile. In conclusione, si tratta del linguaggio di programmazione che garantisce la maggior velocità per l'esecuzione dei programmi, ma non certo per la loro scrittura, e non è portabile fra architetture hardware diverse.

ATAPI

AT Attachment Packet Interface. Un'estensione delle specifiche ATA (Advanced Technology Attachment, più comunemente note come IDE, Integrated Drive Electronics) che mette a disposizione comandi supplementari per controllare lettori CD-ROM e unità a nastro magnetico. I controller IDE che sono equipaggiati con tale estensione sono noti anche come controller EIDE ( Enhanced IDE).

ATM

Questo acronimo significa Asynchronous Transfer Mode. Una rete ATM suddivide i dati in pacchetti di dimensioni standard (53 byte: 48 per i dati e 5 per l'intestazione) che possono essere trasmessi in modo efficiente da punto a punto. L'ATM è una tecnologia di rete a pacchetti progettata per reti ottiche ad alta velocità (multi-megabit).

atomico

Un insieme di operazioni si dice atomico quando queste vengono eseguite una di seguito all'altra, e non possono essere sospese o interrotte.

attraversamento

Per una directory di un sistema Unix, significa che l'utente ha il permesso di accedere a tale directory e forse anche alle directory sotto di essa. Perché questo sia possibile, l'utente deve avere anche il permesso di esecuzione sulla directory.

background

Nell'ambito di una shell, un processo viene eseguito in background ("in secondo piano") se potete digitare comandi mentre il processo in questione è in esecuzione.

Vedi anche: job, foreground.

backup

Il salvataggio di dati importanti su di un supporto sicuro, archiviato in un luogo sicuro. I backup dovrebbero essere effettuati con regolarità, soprattutto nel caso di informazioni e file di configurazione d'importanza critica (le prime directory di cui bisogna fare un backup sono /etc, /home e /usr/local). Molte persone usano strumenti tradizionali come il programma tar, usato con gzip o bzip2, per effettuare il backup di directory e file. Potete usare questi strumenti, o altri come dump e restore, come pure molte applicazioni di backup disponibili per Linux, liberamente distribuibili o commerciali.

batch

È un metodo di elaborazione per cui il processore riceve una serie di compiti, e li esegue uno dopo l'altro finché non ha portato a termine anche l'ultimo; da quel momento è pronto per un'altra serie di processi.

beep

Il piccolo rumore emesso dall'altoparlante interno del computer per avvertirvi di qualche ambiguità quando usate il completamento automatico della linea di comando (nel caso, ad esempio, che ci sia più di una soluzione possibile per il completamento automatico). Altri programmi potrebbero emettere un beep per informarvi di qualche particolare situazione.

beta testing

È il nome dato al processo di prova della versione preliminare (detta versione "beta") di un programma. In genere i programmi vengono rilasciati in versioni alfa e beta proprio per essere sottoposti a varie prove prima di arrivare alla versione finale.

bit

Sta per BInary digiT. Una singola cifra che può avere valore 0 o 1, in quanto il calcolo viene effettuato in base due.

boot

La procedura d'avvio che si verifica subito dopo l'accensione di un computer, quando le periferiche vengono riconosciute una dopo l'altra e il sistema operativo viene caricato in memoria.

bootloader

È un programma che provvede ad avviare un sistema operativo. Molti bootloader offrono la possibilità di caricare più di un sistema operativo grazie a un menu di avvio che vi permette di scegliere il sistema desiderato. Bootloader come grub sono molto diffusi proprio grazie a questa caratteristica, e sono molto utili nel caso di computer in cui risiedano due o più sistemi operativi.

BSD

Berkeley Software Distribution. Una variante di Unix sviluppata presso il dipartimento di informatica dell'Università di Berkeley. Questa versione è sempre stata considerata più avanzata sul piano tecnico rispetto alle altre, e ha introdotto molte innovazioni nel mondo informatico in generale e, in particolare, per quanto riguarda Unix.

buffer

Una piccola parte della memoria di dimensioni fisse, che può essere associata a un file in modalità a blocchi, a una tabella di sistema, a un processo, e così via. La consistenza di tutti i buffer viene mantenuta per mezzo della buffer cache.

Vedi anche: buffer cache.

buffer cache

Una parte essenziale del kernel di un sistema operativo, ha il compito di tenere aggiornati tutti i buffer, ridimensionando la cache quando necessario, svuotando i buffer non più necessari, e altro ancora.

Vedi anche: buffer.

bug

Comportamento illogico o incoerente di un programma in una situazione particolare, oppure un comportamento che non rientra nei casi previsti dalla documentazione del programma o dagli standard cui quest'ultimo dovrebbe essere conforme. Nuove funzionalità spesso introducono nuovi bug in un programma. Il termine, dal punto di vista storico, deriva dai tempi (antichi!) delle schede perforate: un insetto (ingl. bug) era scivolato in un buco di una scheda perforata e, di conseguenza, il programma non si era comportato correttamente. Dopo aver scoperto la causa, Ada Lovelace esclamò "It's a bug!", e da allora la definizione si è diffusa ed è diventata universale.

byte

Otto bit consecutivi, interpretati come un numero tra 0 e 255 in base due.

Vedi anche: bit.

canali IRC

Sono i "luoghi" all'interno dei server IRC dove potete chiacchierare con altre persone. I canali sono creati nei server IRC, e gli utenti entrano in questi canali per comunicare con altre persone. I messaggi scritti su un canale sono visibili soltanto alle persone connesse a quel canale. Due o più utenti possono creare un canale "private" per non essere disturbati da altri utenti. I nomi dei canali cominciano con un #.

carattere nullo

È il carattere (o byte) corrispondente al numero 0, e viene utilizzato per indicare la fine di una stringa.

case

Senza equivalente in italiano, in relazione alle stringhe di caratteri il case è la differenza fra lettere minuscole e lettere maiuscole.

CHAP

Challenge-Handshake Authentication Protocol. Protocollo usato dagli ISP nella fase di autenticazione dei loro client. Secondo tale schema viene inviato un valore al client (la macchina che si collega), quest'ultimo calcola un hash sulla base di tale valore e lo invia al server, infine il server confronta l' hash con quello che lui stesso ha calcolato. Differisce dal PAP anche per il fatto che la connessione viene ri-autenticata periodicamente dopo l'autenticazione iniziale.

Vedi anche: PAP.

CIFS

Common Internet FileSystem. Il predecessore del filesystem SMB, usato sui sistemi DOS.

client

Programma o computer che in maniera intermittente e temporanea si connette a un altro programma o computer per comunicargli comandi o chiedere informazioni. È uno dei componenti di un sistema client/server.

codice oggetto

È il codice generato dal processo di compilazione, che deve essere collegato ad altri codici oggetto e librerie per formare un file eseguibile. Il codice oggetto è comprensibile dalla macchina.

Vedi anche: compilazione, linkage.

compilazione

Si tratta del processo di traduzione del codice sorgente, comprensibile per un essere umano (beh, con un po' di allenamento) e scritto in un qualsiasi linguaggio di programmazione (il C, ad esempio), in un file binario comprensibile dall'elaboratore.

completamento automatico

La capacità di una shell di espandere automaticamente una sotto-stringa in un nome di file, nel nome di un utente o in altro ancora, a condizione che vi sia una corrispondenza.

compressione

È il metodo usato per ridurre le dimensioni dei file o diminuire il numero di caratteri che devono essere inviati su una connessione di rete. Tra i programmi di compressione dei file citiamo compress , zip , gzip , e bzip2 .

configurabile via temi

Un'applicazione grafica è configurabile via temi se è in grado di cambiare il suo aspetto in tempo reale. Anche molti window manager sono configurabili via temi.

console

È il nome dato a quello che una volta era chiamato terminale. Si trattava di una macchina utente (uno schermo più una tastiera) connessa a un computer centrale molto potente (mainframe). Sui PC un terminale fisico è costituito da schermo e tastiera.

Vedi anche: console virtuali.

console virtuali

Conservano il nome dato a quelli che una volta erano chiamati terminali. Nei sistemi GNU/Linux avete a vostra disposizione delle "console virtuali", così chiamate perché vi permettono di usare un solo schermo e una sola tastiera per molte sessioni indipendenti. Come opzione predefinita, sono disponibili in tutto sei console virtuali, cui si può accedere premendo le combinazioni di tasti da ALT-F1 a ALT-F6. Esiste una settima console, anche questa caratteristica predefinita del sistema, ALT-F7, che vi consente di accedere a una sessione X in esecuzione. Se vi trovate già in X, invece, potete accedere alle console di testo premendo le combinazioni di tasti che vanno da CTRL-ALT-F1 a CTRL-ALT-F6.

Vedi anche: console.

cookie

File temporanei scritti sul disco rigido locale da un web server remoto. Permettono al server di ricordare le preferenze dell'utente quando quest'ultimo si connette nuovamente.

datagramma

Un datagramma è un pacchetto di dati e intestazioni discreto, contenente indirizzi, che costituisce l'unità di trasmissione di base attraverso una rete IP. Un possibile sinonimo è "pacchetto".

denominazione

Una parola usata comunemente nel campo dell'informatica per indicare un metodo di identificazione degli oggetti. Avrete sentito spesso parlare di "convenzioni di denominazione" per file, funzioni nei programmi, e così via.

desktop

Se state usando il sistema X Window, il desktop (o "scrivania") è la rappresentazione sullo schermo dell'ambiente grafico in cui lavorate, all'interno del quale sono visualizzate le finestre e le icone. È chiamato anche background (o "sfondo"), e in genere è visualizzato come un colore pieno, una sfumatura di due colori o anche un'immagine.

Vedi anche: desktop virtuali.

desktop virtuali

Nel sistema X Window il window manager può mettere a vostra disposizione più di un desktop. Questa utile caratteristica vi permette di organizzare le vostre finestre, evitando il problema del sovraffollamento della scrivania. A tutti gli effetti, è come avere più schermi diversi. Le modalità di spostamento da un desktop virtuale a un altro dipendono dal window manager che state usando.

Vedi anche: desktop, window manager.

DHCP

Dynamic Host Configuration Protocol. Un protocollo progettato per far sì che le macchine presenti in una rete locale ottengano dinamicamente un indirizzo IP da un server DHCP.

dipendenze

Nella compilazione di un programma, sono le fasi che è necessario portare a termine per poter proseguire con l'operazione.

Nella gestione dei pacchetti, invece, sono i pacchetti necessari per il corretto funzionamento di un altro pacchetto.

directory

Parte della struttura del filesystem. All'interno di una directory possono trovarsi file o altre directory. A volte, all'interno di una directory è presente una serie di sotto-directory: spesso ci si riferisce a questa struttura gerarchica con il termine "albero delle directory", all'interno del quale le sotto-directory costituiscono i rami e i file le foglie. Per vedere il contenuto di un'altra directory, dovrete spostarvi in essa o elencarlo da dove vi trovate. Le directory sono soggette alle stesse limitazioni dei file, per quanto i permessi abbiano un significato differente. Le directory speciali '.' e '..' si riferiscono, rispettivamente, alla directory stessa e a quella immediatamente superiore.

directory home

Spesso abbreviata con "home", è il nome della directory personale di un dato utente.

Vedi anche: account.

directory radice

Si riferisce alla directory di livello più alto in un filesystem. Questa non ha una directory superiore, pertanto il simbolo '..' fa riferimento a se stessa. La directory root viene indicata con il simbolo '/'.

disco di avvio

Un floppy disk in grado di avviare il computer, contenente i programmi necessari per caricare il sistema operativo dal disco rigido (ma talvolta all'interno di un disco di avvio si trova tutto quanto serve per avviare un sistema operativo).

distribuzione

È il termine usato per indicare il sistema GNU/Linux progettato e assemblato da uno specifico venditore. Una distribuzione è costituita dal kernel e dai programmi essenziali di Linux, ma anche da programmi di installazione, programmi di terze parti e, a volte, anche del software proprietario.

DLCI

Il DLCI è il Data Link Connection Identifier, serve a identificare una connessione virtuale da punto a punto per mezzo di una rete Frame Relay. I DLCI normalmente vengono assegnati dal gestore della rete Frame Relay.

DMA

Direct Memory Access. Una caratteristica dell'architettura PC che permette a una periferica di leggere o scrivere dalla memoria centrale senza alcun aiuto da parte del processore. Le periferiche PCI usano la tecnica del bus mastering e non hanno bisogno del DMA.

DNS

Domain Name System. Sistema dei nomi di dominio: è il meccanismo distribuito nome/indirizzo utilizzato su Internet. Questo meccanismo permette di far corrispondere un nome di dominio a un indirizzo IP, ed è grazie ad esso che potete cercare e visitare un sito senza che sia necessario conoscerne l'indirizzo IP. Il DNS permette anche l'operazione contraria, cioè ricavare il nome di una macchina dal suo indirizzo IP.

DPMS

Display Power Management System. Protocollo usato da tutti i monitor moderni al fine di gestire le funzionalità di risparmio energetico. I monitor che supportano questa caratteristica sono comunemente noti come "monitor verdi".

echo

È il fenomeno per cui i caratteri digitati nel campo di testo del nome utente, ad esempio, vengono mostrati "tali e quali", invece di visualizzare "*" per ciascuno di loro.

editor

È il termine più comune per indicare i programmi utilizzati per modificare file di testo (da qui anche l'espressione "editor di testi"). Gli editor più famosi su GNU/Linux sono l'editor GNU Emacs e l'editor Unix Vi.

ELF

Executable and Linking Format. È il formato per i file eseguibili usato oggi da quasi tutte le distribuzioni GNU/Linux.

email

Sta per Electronic Mail, ovvero "posta elettronica". Si tratta dello scambio di messaggi in formato elettronico fra persone che si trovano sulla stessa rete. In modo simile alla posta tradizionale (detta anche snail mail, "posta lumaca"), per funzionare la posta elettronica necessita di un destinatario e di un mittente. Il mittente deve avere un indirizzo come "mittente@dominio.del.mittente" e il destinatario deve avere un indirizzo simile ( "destinatario@dominio.del.destinatario"). La posta elettronica è un metodo di comunicazione estremamente rapido, in genere occorrono solo pochi minuti per raggiungere chiunque, non importa dove si trovi nel mondo. Per scrivere messaggi di posta elettronica è necessario usare un client email come pine o mutt, programmi con interfaccia testuale, oppure client dotati di una GUI, come kmail.

escape

Nel contesto della shell, è l'azione di circondare qualche stringa di testo fra doppi apici in maniera da impedire alla shell di interpretare tale stringa. Ad esempio, quando avete la necessità di usare degli spazi in qualche linea di comando e inviare con una pipe i risultati a qualche altro comando, dovete racchiudere il primo comando fra doppi apici, altrimenti la shell non lo interpreterà in maniera corretta e non funzionerà come desiderato.

espressione regolare

Un potente strumento utilizzato per cercare e confrontare stringhe di testo. Permette di specificare modelli ai quali devono conformarsi le stringhe. Molti programmi di utilità sotto Unix fanno uso di espressioni regolari: sed, awk, grep, perl e altri ancora.

ext2

Abbreviazione per "Extended 2 filesystem" . È il filesystem nativo di GNU/Linux , e possiede tutte le caratteristiche di un qualsiasi filesystem Unix : supporto per file speciali (dispositivi a caratteri, link simbolici, etc.), permessi e proprietà relativi a file e directory, e così via.

FAQ

Frequently Asked Questions. Documento che contiene una serie di domande e risposte riguardo un argomento specifico. Storicamente le FAQ sono comparse nei gruppi di discussione su Usenet, ma questo tipo di documento adesso è comune su molti siti web , e persino dei prodotti commerciali hanno le loro FAQ . In genere costituiscono ottime fonti d'informazione.

FAT

File Allocation Table. Il filesystem usato da DOS e Windows.

FDDI

Fiber Distributed Digital Interface. Uno strato fisico di rete ad alta velocità, che usa le fibre ottiche per la comunicazione. Usato unicamente su reti molto estese, soprattutto a causa del suo costo.

FHS

Filesystem Hierarchy Standard. Un documento che contiene le linee guida per una coerente organizzazione della struttura gerarchica del filesystem su sistemi Unix. La distribuzione Mandrake Linux è quasi del tutto conforme a questo standard.

FIFO

First In, First Out. Una struttura dati o un buffer hardware dai quali gli oggetti vengono estratti nello stesso ordine in cui erano stati inseriti. Le pipe di Unix costituiscono uno dei più complessi esempi di FIFO.

file in modalità a blocchi

File il cui contenuto è bufferizzato. Tutte le operazioni di lettura/scrittura che riguardano tali file passano attraverso dei buffer, fatto che permette scritture in modo asincrono sull'hardware sottostante e, per quanto riguarda le operazioni di lettura, di non leggere di nuovo ciò che è già presente in un buffer.

Vedi anche: buffer, buffer cache, file in modalità a caratteri.

file in modalità a caratteri

File il cui contenuto non è bufferizzato. Tutte le operazioni di input/output vengono eseguite immediatamente in maniera diretta. Corrispondono ai flussi di dati.

Vedi anche: file in modalità a blocchi.

file nascosto

È un file che non può esser "visto" quando si digita il comando ls senza opzioni. I nomi dei file nascosti iniziano con un . (per antica convenzione Unix). Tali file vengono usati per archiviare le preferenze personali e le configurazioni dei diversi programmi usati da un utente. Ad esempio, l'elenco degli ultimi comandi eseguiti da bash viene salvato nel file .bash_history, che è un file nascosto.

filesystem

Il metodo usato per registrare i file su supporti fisici (dischi rigidi, floppy, etc.) in maniera coerente. Esempi di filesystem sono la FAT, l'ext2fs di GNU/Linux,l'iso9660 (usato sui CD-ROM), e così via.

filesystem radice

È il filesystem di livello più alto. Questo è il filesystem sul quale GNU/Linux monta l'intero albero delle directory. È necessario che il filesystem radice si trovi su una partizione dedicata, in quanto è la base dell'intero sistema. Contiene la directory radice.

finestra

Nell'ambito delle reti, la finestra è la massima quantità di dati che la parte ricevente può accettare in un dato momento.

firewall

Una macchina o comunque un dispositivo hardware dedicato che, nella topologia di una rete locale, è l'unico punto di connessione alla rete esterna, e filtra tale connessione, o controlla l'attività di alcune porte, o si accerta che soltanto alcune specifiche interfacce IP possano accedere a queste ultime.

flag

È un indicatore (in genere un solo bit) usato per segnalare (flag significa "bandiera") una particolare condizione a un programma. Un filesystem, ad esempio, possiede, fra gli altri, un flag che indica se è giunto il momento di effettuare un backup con dump, così quando il flag è attivo viene effettuata una copia di sicurezza del filesystem, mentre se è inattivo questo non succede.

focus

La possibilità, per una finestra, di ricevere segnali dalla tastiera (come la pressione e il rilascio dei tasti) e clic del mouse, a meno che tali eventi siano intercettati dal window manager.

foreground

Nell'ambito della shell, il processo in foreground ("primo piano") è quello attualmente in corso di esecuzione. Siete obbligati ad aspettare che tale processo sia terminato prima di poter digitare di nuovo dei comandi.

Vedi anche: job, background.

Frame Relay

Il Frame Relay è una tecnologia di rete idealmente adatta a sostenere un traffico di natura sporadica o caratterizzato da picchi improvvisi di attività. I costi del collegamento in rete sono ridotti quando molti clienti utilizzano il Frame Relay per condividere la stessa ampiezza di banda, facendo affidamento sul fatto che faranno uso della rete in tempi leggermente diversi.

framebuffer

La proiezione della RAM presente su una scheda grafica nella memoria centrale. Questo permette alle applicazioni di accedere alla memoria video senza dover prima dialogare con la scheda grafica. Tutte le workstation grafiche di fascia alta, ad esempio, usano dei framebuffer.

FTP

File Transfer Protocol. È il protocollo standard usato su Internet per trasferire file da una macchina all'altra.

gateway

Anello di collegamento fra due reti IP.

GIF

Graphics Interchange Format . Un formato di file per immagini ampiamente usato sul web . Le immagini GIF possono essere anche compresse e animate. A causa di problemi relativi al copyright, non è una buona idea usare questo formato, ed è preferibile utilizzare, quando possibile, il più avanzato formato PNG.

GNU

GNU's Not Unix. Il progetto GNU è nato per iniziativa di Richard Stallman all'inizio degli anni '80, il suo scopo è lo sviluppo di un sistema operativo libero ("libero" nel senso di "libertà di parola"). Al momento attuale, tutte le varie componenti sono disponibili, con l'eccezione... del kernel. Il kernel del progetto GNU, Hurd, non è ancora affidabile al 100%. Linux utilizza due componenti, in particolare, del progetto GNU: il suo compilatore C, gcc, e la licenza GPL.

Vedi anche: GPL.

GPL

General Public License . La licenza del kernel GNU/Linux , è l'esatto contrario di tutte le licenze di software proprietario in quanto non impone nessuna limitazione per quanto riguarda la copia, la modifica e la distribuzione del software, a condizione che il codice sorgente sia sempre disponibile. L'unica limitazione, se possiamo chiamarla così, consiste nel fatto che le persone alle quali distribuite il software devono poter beneficiare degli stessi diritti.

groupware

Strumenti di produttività di gruppo, un insieme di prodotti software che consente a un gruppo di persone di lavorare bene insieme.

gruppo proprietario

Nel contesto degli utenti e dei loro file, il gruppo proprietario di un file è il gruppo cui appartiene l'utente che lo ha creato.

GUI

Graphical User Interface . Un'interfaccia tra utente e computer, costituita da menu, pulsanti, icone e così via. La quasi totalità degli utenti preferisce una GUI alla CLI (Command Line Interface , "Interfaccia a Linea di Comando" ) per la maggiore facilità d'uso, malgrado quest'ultima sia più flessibile.

host

Si riferisce a un computer, è il termine usato normalmente per indicare computer connessi a una rete.

HTML

HyperText Markup Language . Il linguaggio usato per creare documenti per il web .

HTTP

HyperText Transfer Protocol . Il protocollo usato per la connessione ai siti web e per il trasferimento di documenti HTML .

icona

Termine che indica una piccola immagine o disegno (normalmente di 16 x 16, 32 x 32, 48 x 48, e a volte 64 x 64 pixel) che rappresenta, in un ambiente grafico, un documento, un file o un programma.

IDE

Integrated Drive Electronics. Il bus di gran lunga più diffuso sui PC attuali per la connessione di dischi rigidi. Un bus IDE può ospitare fino a due dispositivi, e la velocità del bus è limitata dal dispositivo che ha la coda di comando più lenta (e non la velocità di trasferimento più lenta!).

Vedi anche: ATAPI.

indirizzo hardware

Si tratta di un numero che identifica in maniera univoca un host in una rete fisica al livello di accesso ai supporti hardware. Possiamo parlare, ad esempio, di indirizzi Ethernet e indirizzi AX.25.

indirizzo IP

È un indirizzo numerico, composto da quattro elementi, che identifica il vostro computer su Internet. Gli indirizzi IP sono strutturati secondo un metodo gerarchico, con livelli superiori e domini nazionali, domini, sotto-domini e l'indirizzo individuale di ciascuna macchina. Un indirizzo IP ha l'aspetto di qualcosa tipo 192.168.0.1. L'indirizzo individuale di una macchina può appartenere a due tipi diversi: statico o dinamico. Gli indirizzi IP di tipo statico sono indirizzi permanenti, che non cambiano mai. Gli indirizzi IP di tipo dinamico cambiano con ogni nuova connessione alla rete. Gli utenti di connessioni via modem e via cavo in genere hanno indirizzi IP di tipo dinamico, mentre gli utenti di connessioni DSL e altre connessioni ad alta velocità in genere dispongono di indirizzi IP statici.

inode

Elemento che punta al contenuto di un file su un filesystem della famiglia Unix. Un inode è identificato in maniera univoca da un numero, e contiene meta-informazioni riguardo il file cui fa riferimento, quali le sue date di accesso, il suo tipo, le sue dimensioni, ma non il suo nome!

Internet

La rete di dimensioni smisurate che connette computer di tutto il mondo.

IP masquerading

Si riferisce all'uso di un firewall per nascondere il vero indirizzo IP del vostro computer. Grazie al firewall, ogni connessione alla rete esterna erediterà l'indirizzo IP di quest'ultimo. Questo è utile nelle situazioni in cui è disponibile una connessione a Internet veloce con un unico indirizzo IP, ma desiderate usare più di un computer con indirizzi IP interni già assegnati per connettervi a Internet.

IRC

Internet Relay Chat . Uno dei pochi standard di Internet per conversazioni in tempo reale. Permette la creazione di canali, discussioni private, e anche lo scambio di file. Inoltre è progettato in maniera tale da permettere la connessione dei server l'uno con l'altro, il che spiega perché oggi esistono numerose reti IRC : Undernet , DALnet , EFnet tanto per nominarne alcune.

ISA

Industry Standard Architecture. Il primissimo bus usato sui personal computer, che viene pian piano abbandonato a favore del bus PCI. Alcuni produttori di hardware, tuttavia, continuano a usarlo: accade ancora spesso, purtroppo, di trovare delle schede SCSI di tipo ISA fornite a corredo di periferiche come scanner, masterizzatori, etc.

ISDN

Integrated Services Digital Network. Un insieme di standard di comunicazione aventi come scopo la trasmissione di voce, servizi di rete e video per mezzo di un singolo cavo o fibra ottica. È stato progettato per rimpiazzare, nel lungo periodo, gli attuali sistemi di comunicazione telefonica.

ISO

International Standards Organisation. Un gruppo di società, consulenti, università e altre componenti che ha come scopo l'elaborazione di standard applicabili in vari ambiti, incluso quello dell'informatica. I documenti che descrivono tali standard sono caratterizzati da un numero: lo standard numero 9660, ad esempio, descrive il filesystem utilizzato sui CD-ROM.

ISO 8859

Lo standard ISO 8859 comprende un certo numero di estensioni a 8-bit al set di caratteri ASCII. Riveste particolare importanza l'ISO 8859-1, l' "Alfabeto Latino N. 1", che ha conosciuto un gran numero di implementazioni ed è spesso visto come lo standard che rimpiazzerà l'ASCII.

L'ISO 8859-1 supporta le seguenti lingue: Afrikaans, Basco, Catalano, Danese, Olandese, Inglese, Faroese, Finnico, Francese, Galiziano, Tedesco, Islandese, Irlandese, Italiano, Norvegese, Portoghese, Scozzese, Spagnolo e Svedese.

Notate che i caratteri dell'ISO 8859-1 costituiscono anche i primi 256 caratteri dell'ISO 10646 (Unicode). Questo standard, tuttavia, non ha il simbolo dell'EURO e non copre in maniera completa Finnico e Francese. L'ISO 8859-15 è una modifica dell'ISO 8859-1 che soddisfa tali necessità.

Vedi anche: ASCII.

ISP

Internet Service Provider. Una società che vende l'accesso a Internet ai suoi clienti, accesso che può avvenire per mezzo delle normali linee telefoniche o su linee dedicate.

job

Nell'ambito di una shell, un job è un processo che viene eseguito in background. Potete avere più di un job nella stessa shell, e controllarne l'esecuzione.

Vedi anche: foreground, background.

jolly

I caratteri '*' e '?' vengono usati come caratteri jolly e possono rappresentare qualsiasi cosa. L'asterisco ('*') rappresenta qualsiasi numero di caratteri, incluso nessun carattere. Il punto interrogativo ('?') rappresenta esattamente un unico carattere. I caratteri jolly sono usati spesso nelle espressioni regolari.

JPEG

Joint Photographic Experts Group. Un altro formato di file per immagini molto comune. Il formato JPEG è adatto soprattutto alla compressione di immagini fotografiche, e non funziona molto bene con i disegni.

kernel

È la parte più interna e importante del sistema operativo. Il kernel è responsabile dell'assegnazione delle risorse e della separazione degli ambienti relativi ai vari processi. Gestisce tutte le operazioni a basso livello che permettono ai programmi di interagire direttamente con l'hardware del vostro computer, gestisce la cache del buffer, e così via.

kill ring

Sotto Emacs, è l'insieme di aree di testo tagliate o copiate dal momento in cui si è utilizzato l'editor (buffer di copia/cancellazione); queste possono essere richiamate per essere inserite nuovamente, e sono organizzate sotto forma di anello.

LAN

Local Area Network. Nome generico che indica una rete di macchine connesse tra loro a breve distanza, ad esempio all'interno di uno stesso edificio.

lanciare

L'azione di richiamare, o avviare, un programma.

LDP

Linux Documentation Project. Un'organizzazione senza scopo di lucro che cura della documentazione relativa a GNU/Linux. I suoi documenti più conosciuti sono gli HOWTO, ma si occupa anche dell'organizzazione e dell'aggiornamento di numerose FAQ, e persino di un certo numero di libri.

libreria

Si riferisce a una collezione di procedure e funzioni in forma binaria che i programmatori possono usare nei loro programmi (purché la licenza della libreria glielo consenta). Il programma cui spetta il compito di caricare le librerie condivise al momento dell'esecuzione è chiamato dynamic linker.

linea di comando

Quella fornita da una shell, che permette all'utente di digitare comandi direttamente. È anche l'oggetto di un'eterna guerra tra i suoi sostenitori e i suoi detrattori :-)

link

Il riferimento a un inode in una directory, che pertanto assegna un nome (di file) all'inode. Fra gli inodi che non hanno un link, e quindi nemmeno un nome, possiamo citare, ad esempio: pipe anonime (quelle usate dalla shell), socket (ovvero connessioni di rete), dispositivi di rete, e così via.

link simbolico

File speciali, che non contengono nulla a parte una stringa che fa riferimento a un altro file. Ogni accesso a essi è equivalente a un accesso al file il cui nome è rappresentato da detta stringa; quest'ultimo può esistere o no, e il suo percorso può essere dato in termini relativi o assoluti.

linkage

L'ultima fase di un processo di compilazione, consiste nel collegare insieme tutti i file oggetto per produrre un file eseguibile; in questa stessa fase, tutti i simboli non risolti vengono identificati con librerie dinamiche (a meno che non sia stato richiesto un linkage di tipo statico, nel qual caso il codice di questi simboli verrà incluso nel file eseguibile).

Linux

Si riferisce a un sistema operativo simile a Unix che può girare su computer di vario tipo, il cui uso e adattamento è libero e gratuito per chiunque. Linux (il kernel) è stato scritto da Linus Torvalds.

livelli di sicurezza

Una caratteristica esclusiva di Mandrake Linux che vi permette di impostare diversi livelli di restrizioni a seconda di quanto vogliate rendere sicuro il vostro sistema. Esistono 6 livelli predefiniti, che vanno da 0 a 5, dove 5 indica il livello più alto di sicurezza. Potete anche definire un vostro personale livello di sicurezza.

login

Il nome di accesso di un utente su un sistema Unix, e l'atto del connettersi al sistema.

lookup table

È una tabella che stabilisce una corrispondenza fra codici (o etichette) e il loro reale significato. Spesso si tratta di un file di dati usato da un programma per ottenere ulteriori informazioni riguardo un oggetto particolare.

harddrake, ad esempio, usa una simile tabella per sapere cosa significa il codice assegnato da un produttore a un dispositivo hardware. Questa è una riga appartenente a tale tabella, che ci fornisce informazioni in merito all'oggetto CTL0001
 CTL0001 sound sb Creative Labs SB16 \ HAS_OPL3|HAS_MPU401|HAS_DMA16|HAS_JOYSTICK 

loopback

Interfaccia di rete virtuale di una macchina con se stessa, che permette ai programmi in esecuzione di fare a meno di prendere in considerazione il caso speciale per cui due entità di rete sono, di fatto, la stessa macchina.

major

Numero specifico alla classe del dispositivo (numero primario).

MBR

Master Boot Record. Nome dato al primo settore di un disco rigido in grado di effettuare il boot. L'MBR contiene il codice utilizzato per caricare il sistema operativo in memoria o un bootloader (come LILO), e la tabella delle partizioni del disco rigido cui appartiene il settore che lo ospita.

menu a discesa

È un menu che si presenta come "arrotolato", con un bottone in uno dei suoi angoli: quando cliccate su quel bottone, il menu "si srotola" mostrandovi l'intero contenuto.

meta-espansione

Nell'ambito della shell, la possibilità di raggruppare un certo numero di nomi di file grazie a un modello di meta-espansione.

Vedi anche: modello di meta-espansione.

MIME

Multipurpose Internet Mail Extensions . Una stringa con il formato tipo/sotto-tipo che descrive il contenuto di un file allegato a un messaggio di posta elettronica. Questo permette ai client di posta elettronica che supportano lo standard MIME di definire azioni in base al tipo del file.

minor

Numero che identifica un particolare dispositivo fisico all'interno di una classe (numero secondario).

modalità comandi

In Vi (o uno dei suoi cloni), è lo stato del programma in cui la pressione di un tasto (questo riguarda soprattutto le lettere) non avrà come conseguenza il suo inserimento nel file che viene modificato, bensì l'esecuzione di un'azione specifica per quel tasto (a meno che il programma non offra la possibilità di modificare i comandi e voi abbiate personalizzato la vostra configurazione). Se ne può uscire digitando uno dei comandi "torna alla modalità inserimento" : i , I , a , A , s , S , o , O , c , C , ...

modalità inserimento

In Vi (o uno dei suoi cloni), è lo stato del programma in cui premendo un tasto sarà inserito il carattere corrispondente nel file che viene modificato (con l'eccezione di alcuni casi particolari come il completamento automatico di un'abbreviazione, la giustificazione a destra alla fine della riga, etc.). È possibile uscirne premendo il tasto Esc (o Ctrl-[).

modalità lettura-scrittura

Per un file, significa che può essere scritto. Potete leggere il suo contenuto e modificarlo.

Vedi anche: modalità sola lettura.

modalità prolissa

Per quanto riguarda i comandi, la modalità prolissa significa che il comando comunica allo standard output (o allo standard error) tutte le azioni che compie e il risultato di queste azioni. A volte i comandi possono definire un "livello di prolissità", in altre parole può essere controllata la quantità di informazioni che il comando trasmette al momento del suo utilizzo.

modalità sola lettura

Per un file, significa che non può essere scritto. Potete leggere il suo contenuto, ma non potete modificarlo.

Vedi anche: modalità lettura-scrittura.

modello di meta-espansione

Una stringa composta di caratteri normali e caratteri speciali. I caratteri speciali (meta-caratteri) sono interpretati ed espansi dalla shell.

monoutente

Termine usato per descrivere la condizione di un sistema operativo, o persino il sistema operativo stesso, che permette l'accesso al sistema e il suo uso soltanto a un utente per volta.

montare, montato

Un dispositivo è detto montato quando è connesso e riconosciuto dal filesystem GNU/Linux . Quando montate un dispositivo potete esplorarne i contenuti. Questo termine è almeno in parte obsoleto, in quanto grazie al programma "supermount" incluso in Mandrake Linux , gli utenti non sono più costretti a montare manualmente i supporti rimovibili.

Vedi anche: punto di mount.

MPEG

Moving Pictures Experts Group. Un comitato dell' ISO che definisce gli standard per la compressione di audio e video. MPEG è anche il nome dei loro algoritmi.

MSS

The Maximum Segment Size (MSS) is the largest quantity of data that can be transmitted at one time. If you want to prevent local fragmentation MSS would equal MTU-IP header.

MTU

La MTU ( Maximum Transmission Unit , "unità massima di trasmissione" ) è il parametro che determina le dimensioni massime dei datagrammi che possono essere trasmessi da un'interfaccia IP senza che si renda necessario spezzarli in unità più piccole. La MTU dovrebbe essere più grande del più grande datagramma che intendete trasmettere intero. Notate che questo impedisce la frammentazione solo a livello locale, qualche altro collegamento lungo il percorso potrebbe avere una MTU più piccola, nel qual caso la frammentazione si verificherebbe in prossimità di quest'ultimo. Valori tipici sono 1500 byte per un'interfaccia ethernet, e 576 per un'interfaccia SLIP.

multitasking

La capacità di un sistema operativo di condividere il tempo di elaborazione della CPU fra più processi contemporaneamente in esecuzione. A basso livello, questa caratteristica è conosciuta anche come multi-programmazione. Il passaggio da un processo a un altro richiede che tutto il contesto attuale del processo venga salvato e ricaricato quando è di nuovo il turno di quel processo. Questa operazione è nota come context switch ( "passaggio da un contesto all'altro") e, su macchine Intel, si verifica 100 volte al secondo: dunque è sufficientemente veloce da dare a un utente l'impressione che il sistema operativo stia eseguendo più applicazioni nello stesso momento. Esistono due tipi di multitasking: il preemptive multitasking ( "multitasking con prelazione"), in cui il sistema operativo ha la responsabilità di sottrarre la CPU a un processo per passarla a un altro; e il cooperative multitasking ( "multitasking cooperativo"), in cui è il processo stesso che decide quand'è il momento di restituire la CPU. La prima variante, ovviamente, è la scelta migliore, in quanto nessun programma può assorbire l'intero tempo di elaborazione della CPU e bloccare così altri processi; GNU/Linux è caratterizzato da un multitasking di questo tipo. Il metodo in base al quale viene scelto il processo da eseguire dipende da diversi parametri, ed è chiamato scheduling ( "pianificazione").

multiutente

È usato per descrivere un sistema operativo che consente l'accesso e l'uso del sistema a più utenti nello stesso momento, ciascuno dei quali è messo in grado di svolgere la propria attività in maniera indipendente dagli altri utenti. Per offrire un supporto multiutente è indispensabile un sistema operativo caratterizzato dal multitasking. GNU/Linux è un sistema operativo multitasking e multiutente, come qualsiasi altro sistema Unix.

NCP

NetWare Core Protocol: protocollo definito dalla Novell per accedere a file e servizi di stampa tramite Novell NetWare.

newsgroup, gruppi di discussione

(Ingl. newsgroups) si riferisce ad aree dedicate alla discussione, a informazioni e a notizie varie cui si può accedere con un programma client appropriato per leggere e scrivere messaggi in relazione all'argomento del gruppo. Il gruppo di discussione alt.os.linux.mandrake, ad esempio, è un gruppo alternativo (alt) che tratta del sistema operativo (os) GNU/Linux, in particolare di Mandrake Linux (mandrake). I nomi dei gruppi di discussione sono strutturati in questo modo per rendere più facile la ricerca di un argomento specifico.

NFS

Network FileSystem. Un filesystem di rete creato dalla Sun Microsystems, avente come obiettivo la condivisione di file all'interno di una rete in modo del tutto trasparente.

NIC

Network Interface Controller. Adattatore installato in un computer per ottenere una connessione fisica a una rete, tipicamente una scheda Ethernet.

NIS

Network Information System. Il NIS era conosciuto anche come Yellow Pages, ma la British Telecom possiede un copyright su questo nome. Il NIS è un protocollo definito dalla Sun Microsystems, avente come scopo la condivisione di informazioni all'interno di un dominio NIS, che può comprendere un'intera LAN, parte di una LAN o anche più LAN. Può esportare database di password, database di servizi, informazioni sui gruppi e altro ancora.

nome utente

È un nome (o, più in generale, una parola) che identifica un utente in un sistema. Ad ogni nome utente corrisponde un'unica e univoca UID (user ID )

Vedi anche: login.

open source

Si riferisce al nome dato al codice liberamente distribuibile di un programma reso disponibile per la comunità di programmatori e pubblico in un senso più generale. Secondo la teoria che sta alla base di questo concetto, se si permette al codice sorgente di essere usato e modificato da un ampio gruppo di programmatori il risultato finale sarà, in ultima analisi, un prodotto migliore per tutti. Tra i più diffusi programmi open source citiamo Apache, sendmail e GNU/Linux.

pagina di manuale

Un breve documento contenente la definizione di un comando e il suo uso, da consultarsi per mezzo del comando man nome_del_comando. È la prima cosa che si dovrebbe (imparare a) leggere quando si sente pronunciare il nome di un comando sconosciuto :-)

PAP

Password Authentication Protocol. Protocollo usato da molti ISP nella fase di autenticazione del client. Secondo questo metodo, il client (e quindi il computer dell'utente) invia una coppia identificatore/password non criptata al server.

Vedi anche: CHAP.

password (parola d'ordine)

È una parola segreta, o la combinazione di parole o lettere, usata per garantire la sicurezza di particolari operazioni. Le password sono usate insieme ai nomi di login degli utenti su sistemi operativi multiutente, siti web, siti FTP, e così via. Dovrebbero essere frasi o combinazioni alfa-numeriche difficili da indovinare, e non dovrebbero mai essere basate su semplici parole reperibili in un dizionario. Le password assicurano che nessun altro possa accedere a un computer o a un sito utilizzando il vostro account.

password ombra

Un metodo di gestione delle password sui sistemi Unix (ingl. "shadow password") in cui il file che contiene le password criptate non è più accessibile in lettura, mentre lo è quando si usa il sistema di gestione delle password normale.

patch, applicare una patch

File che contiene una serie di correzioni da applicare a un codice sorgente al fine di aggiungere nuove caratteristiche, di rimuovere difetti, o di modificarlo secondo i desideri e i bisogni dell'autore. L'azione, ovvero l'applicazione di una patch (ingl. to patch), consiste nell'applicare tali correzioni direttamente all'archivio del codice sorgente.

PCI

Peripheral Components Interconnect. Un bus creato dalla Intel che ha raggiunto lo status di standard per le architetture odierne, e che viene usato anche su altre architetture. È il successore del bus ISA, e offre numerosi servizi: identificazione del dispositivo, informazioni sulla configurazione, condivisione di IRQ, bus mastering e altri ancora.

PCMCIA

Personal Computer Memory Card International Association. Chiamato sempre più spesso "PC Card" per motivi di semplicità, è lo standard relativo alle schede esterne inserite in un computer portatile: modem, dischi rigidi, espansioni di memoria, schede Ethernet e altro ancora. L'acronimo originario viene talvolta letto, a fini umoristici, come People Cannot Memorize Computer Industry Acronyms...

percorso

Si riferisce alla collocazione di file e directory nel filesystem. I diversi componenti di un percorso sono separati dal carattere '/'. Esistono due tipi di percorso sui sistemi GNU/Linux: il percorso relativo corrisponde alla posizione di un file o una directory in relazione alla directory corrente; il percorso assoluto è la posizione di un file o una directory in relazione alla directory radice.

pipe

Uno speciale tipo di file Unix. Un programma scrive dati in una pipe (lett. "tubo"), e un altro programma legge i dati dall'altra estremità. Le pipe Unix sono di tipo FIFO ( First In First Out), in modo che i dati vengano letti esattamente nello stesso ordine in cui sono stati immessi. Sono usate molto spesso nella shell.

Vedi anche: pipe con nome.

pipe con nome

Una pipe Unix a cui è assegnato un nome nel filesystem, a differenza delle pipe usate nelle shell.

Vedi anche: link, pipe.

pixmap

Acronimo di "pixel map" ("mappa basata su pixel"). È un altro modo per riferirsi alle immagini di tipo bitmap, composte da pixel.

plugin

Programma aggiuntivo usato per mostrare o riprodurre i contenuti multimediali di un documento web . Nel caso in cui il vostro navigatore non sia ancora in grado di mostrare o riprodurre un particolare tipo di informazione, non dovrebbe essere troppo difficile reperire il relativo plugin sul web .

PNG

Portable Network Graphics. Formato di file per immagini creato principalmente per essere usato sul web, è stato progettato per essere un sostituto non vincolato da brevetti del formato GIF, rispetto al quale offre alcune caratteristiche supplementari.

PnP

Plug'N'Play. Nato come un'espansione del bus ISA mirata ad aggiungere informazioni di configurazione per i dispositivi, è diventato un termine dall'uso più generico che riunisce tutti i dispositivi in grado di comunicare i loro parametri di configurazione. In quanto tali, tutti i dispositivi PCI sono Plug'n'Play.

POP

Post Office Protocol. Il protocollo usato comunemente per scaricare la posta elettronica da un ISP.

porting

Si riferisce al metodo di traduzione di un programma in maniera tale che possa essere usato in un sistema operativo diverso da quello per il quale era stato scritto, o che possa essere usato in sistemi "simili". Per poter eseguire un programma nativo di Windows sotto GNU/Linux (in modo nativo), ad esempio, è necessario che prima venga "portato" su GNU/Linux.

PPP

Point to Point Protocol. È il protocollo usato per trasmettere dati usando linee seriali. Viene usato comunemente per inviare pacchetti IP su Internet, ma può essere usato anche con altri protocolli, quale ad esempio il protocollo IPX di Novell.

precedenza

Determina l'ordine di valutazione degli operandi in una espressione. Ad esempio: nel caso di 4 + 3 * 2 il risultato è 10, in quanto la moltiplicazione ha la precedenza rispetto all'addizione. Se volete che prima venga calcolata l'addizione, dovete aggiungere delle parentesi così: (4 + 3) * 2, e il risultato finale sarà 14, poiché le parentesi hanno la precedenza rispetto all'addizione e alla moltiplicazione, pertanto le operazioni che si svolgono fra le parentesi vengono calcolate prima di ogni altra.

preprocessori

Sono direttive di compilazione che vengono sostituite dal compilatore con codice nel linguaggio di programmazione del file sorgente. Esempi di preprocessori in C sono #include, #define, etc.

processo

In ambito Unix, un processo è costituito dall'istanza di un programma in esecuzione, insieme con il suo ambiente.

prompt

È la stringa di caratteri che precede il cursore di una shell. Quando è visibile è possibile digitare dei comandi.

proprietario

Nel contesto degli utenti e dei loro file, il proprietario di un file è l'utente che lo ha creato.

protocollo

I protocolli organizzano la comunicazione fra macchine differenti all'interno di una rete, usando mezzi hardware o software. Definiscono il formato dei dati trasferiti, se una macchina ne controlla un'altra, etc. Tra i protocolli più diffusi citiamo HTTP, FTP, TCP, e UDP.

proxy

Una macchina che si interpone fra una rete e Internet, il cui ruolo è quello di accelerare i trasferimenti di dati per i protocolli più diffusi (HTTP e FTP, ad esempio). Conserva una cache dei dati ottenuti in seguito alle ultime richieste, il che evita la necessità di dover richiedere il trasferimento di un file presente nella cache se un'altra macchina chiede lo stesso file. I proxy sono molto utili su reti che dispongono di una scarsa ampiezza di banda (ovvero: le connessioni via modem). A volte il proxy è l'unica macchina in grado di accedere all'esterno.

punto di mount

È la directory tramite la quale una partizione o un dispositivo di altro tipo è connesso al filesystem GNU/Linux. Il vostro CD-ROM, ad esempio, è montato sulla directory /mnt/cdrom: per esplorare il contenuto di ogni CD che verrà inserito dovrete partire da tale directory.

quota

È un metodo per limitare l'uso del disco da parte degli utenti. Gli amministratori possono imporre limiti alle dimensioni delle directory home degli utenti impostando dei valori di quota su specifici filesystem.

RAID

Redundant Array of Independent Disks. Un progetto nato presso il dipartimento di scienze informatiche dell'Università di Berkeley, il cui scopo è distribuire l'archiviazione dei dati su di un insieme di dischi rigidi usando diversi schemi. In un primo momento, questa caratteristica è stata implementata usando dei drive floppy, che è il motivo per cui l'acronimo originario significava Redundant Array of Inexpensive Disks.

RAM

Random Access Memory. Termine utilizzato per indicare la memoria principale di un computer.

RFC

Request For Comments. Gli RFC sono i documenti ufficiali che descrivono gli standard di Internet. Documentano tutti i protocolli, il loro uso, i loro requisiti, e così via. Quando volete sapere come funziona un certo protocollo, procuratevi l'RFC corrispondente.

root

È il super-utente di un qualsiasi sistema Unix. Tipicamente root (ovvero l'amministratore del sistema) è la persona responsabile per la manutenzione e la supervisione del sistema, inoltre ha anche l'accesso completo a qualunque cosa si trovi sul sistema.

route

Si riferisce al percorso che esiste tra due particolari macchine all'interno di una rete.

RPM

Redhat Package Manager. Un formato sviluppato dalla Red Hat per creare pacchetti software, viene usato in molte distribuzioni GNU/Linux, inclusa la Mandrake Linux.

run level

È una configurazione del software di sistema che permette solo ad alcuni specifici processi di esistere. I processi consentiti sono definiti, per ciascun run level, nel file /etc/inittab. I run level definiti sono otto: 0, 1, 2, 3, 4, 5, 6, S; il passaggio dall'uno all'altro può essere effettuato soltanto da un utente in possesso dei privilegi di amministratore, eseguendo i comandi init e telinit.

schermo intero

Questo termine viene usato nel caso di programmi la cui finestra occupa l'intera area visibile dello schermo.

script

Gli script della shell sono sequenze di comandi che devono essere eseguiti come se fossero stati digitati uno dopo l'altro. Gli script della shell sono pressappoco l'equivalente Unix dei file batch del DOS.

SCSI

Small Computers System Interface. Un bus caratterizzato da un'alta velocità di trasferimento dati, progettato per consentire la connessione di periferiche di vario tipo. A differenza del bus IDE, il bus SCSI non è limitato dalla velocità massima alla quale le periferiche accettano i comandi. Solo le macchine di fascia alta integrano un bus SCSI direttamente sulla scheda madre, i PC in genere necessitano di schede aggiuntive.

server

Programma o computer che offre una caratteristica o un servizio e attende la connessione dei client per eseguire i loro ordini o dar loro le informazioni che chiedono. Uno dei componenti di un sistema client/server.

shell

La shell è l'interfaccia fondamentale verso il kernel del sistema operativo, e offre la linea di comando nella quale gli utenti possono digitare comandi per eseguire programmi e software di sistema. Tutte le shell offrono un linguaggio script che può essere usato per rendere automatiche certe operazioni o semplificare operazioni complesse eseguite frequentemente. Gli script della shell sono simili ai file batch del sistema operativo DOS, ma sono molto più potenti. Tra le shell più comuni citiamo bash, sh, e tcsh.

sistema client/server

Sistema o protocollo basato su di un server e uno o più client.

sistema operativo

È l'interfaccia tra le applicazioni e l'hardware. Il compito principale di un qualsiasi sistema operativo è quello di gestire tutte le risorse specifiche della macchina. In un sistema GNU/Linux questo compito è svolto dal kernel e dai moduli caricabili. Tra gli altri sistemi operativi più conosciuti citiamo AmigaOS, MacOS, FreeBSD, OS/2, Unix e Windows.

SMB

Server Message Block. Protocollo usato dalle macchine Windows (9x o NT) per condividere file e stampanti all'interno di una rete.

Vedi anche: CIFS.

SMTP

Simple Mail Transfer Protocol. Si tratta del più diffuso protocollo per trasmettere messaggi di posta elettronica. Viene utilizzato dai programmi che si occupano del trasferimento della posta, come sendmail e postfix, detti anche "server SMTP ".

socket

Tipo di file corrispondente a una qualsiasi connessione di rete.

soft link

Si veda "link simbolico".

specifico dell'installazione

Significa che le informazioni usate da programmi come imake e make per compilare dei file sorgenti dipendono dal sistema installato, dall'architettura del computer, dalle librerie installate nel sistema, e così via.

standard error

Il descrittore di file numero 2, aperto da ogni processo, convenzionalmente usato per stampare messaggi di errore, e associato normalmente allo schermo del terminale.

Vedi anche: standard input, standard output.

standard input

Il descrittore di file numero 0, aperto da ogni processo, convenzionalmente usato come il descrittore di file dal quale il processo riceve i dati.

Vedi anche: standard error, standard output.

standard output

Il descrittore di file numero 1, aperto da ogni processo, convenzionalmente usato come il descrittore di file nel quale il processo stampa il suo output.

Vedi anche: standard error, standard input.

streamer

Si riferisce a un dispositivo che riceve "flussi" (ingl. streams, un invio di dati non interrotti o divisi in frammenti più piccoli) di caratteri come input. Un tipico esempio di streamer è un'unità a nastro magnetico.

SVGA

Super Video Graphics Array. Standard di visualizzazione grafica progettato dalla VESA per l'architettura PC. La risoluzione è di 800 x 600 x 16 colori.

switch

Gli switch (lett. "interruttori") sono usati per cambiare il comportamento di alcuni programmi, e vengono detti anche opzioni o argomenti da linea di comando. Per stabilire se un programma ha degli switch opzionali che possono essere usati, leggete le relative pagine man o provate a passare l'argomento --help al programma (digitate cioè nome_programma --help).

target

Letteralmente "bersaglio", è l'oggetto della compilazione, ovvero il file binario che verrà generato dal compilatore.

TCP

Transmission Control Protocol. È il più diffuso e affidabile protocollo che usa l' IP per trasmettere pacchetti di rete. Il TCP aggiunge i controlli necessari all' IP in modo da avere la certezza che i pacchetti sono stati consegnati. A differenza dell' UDP, il TCP lavora in modalità di connessione, il che significa che per rendere possibile uno scambio di dati fra due macchine, deve prima essere stabilita una connessione fra di esse.

telnet

Crea una connessione a un host remoto e consente l'accesso a quella macchina, a condizione che si disponga di un account. Telnet è il metodo più usato per gli accessi a distanza, tuttavia ci sono alternative migliori e più sicure, come ssh.

URL

Uniform Resource Locator. Una stringa in un formato speciale usata per identificare una risorsa su Internet in maniera univoca. Questa risorsa può essere un file, un server o altro ancora. La sintassi per una URL è protocollo://nome.del.server[:porta]/percorso/della/risorsa. Quando viene inserito soltanto il nome di una macchina e il protocollo è http://, come opzione predefinita viene generalmente trasmesso il file index.html eventualmente presente sul server.

valori discreti

Valori che non sono continui. In altre parole, esiste una "spaziatura" fra due valori consecutivi.

variabili

Sono stringhe usate nei file Makefile che verranno rimpiazzate dal valore loro assegnato ogni volta che appaiono. In genere si trovano all'inizio del Makefile. Vengono usate per semplificare la gestione di Makefile e dell'albero dei file sorgenti.

In termini più generali, nella programmazione le variabili sono parole che fanno riferimento ad altre entità (numeri, stringhe, tabelle, etc.) suscettibili di variazione durante l'esecuzione del programma.

variabili d'ambiente

Una parte dell'ambiente di un processo. Le variabili d'ambiente sono direttamente visibili dalla shell.

Vedi anche: processo.

VESA

Video Electronics Standards Association. Un'associazione che si occupa di standard in relazione all'architettura PC. Dobbiamo a essa lo standard SVGA, ad esempio.

visualizzatore a pagine

Programma che visualizza un file di testo una schermata alla volta (ingl. pager), in modo da facilitare gli spostamenti avanti e indietro nel file e la ricerca di stringhe. Fra i programmi di questo genere vi consigliamo less.

WAN

Wide Area Network. Questa rete, per quanto simile a una LAN, connette computer che non sono fisicamente collegati agli stessi cavi e sono separati da un distanza più grande.

window manager

Il programma responsabile per il look and feel di un ambiente grafico, che si occupa delle barre delle finestre, delle cornici, dei pulsanti, dei menu predefiniti e di alcune scorciatoie da tastiera. Senza di esso, sarebbe molto difficile, se non impossibile, avere dei desktop virtuali, ridimensionare le finestre in tempo reale, spostarle sullo schermo, e così via.


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