Mandrake Linux 8.2: Guida all'installazione e manuale dell'utente | ||
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Indietro | Capitolo 14. Uso di Internet | Avanti |
Gaim è un programma di messaggistica istantanea (ingl. instant messaging, spesso abbreviato in IM) molto completo. Usando Gaim potrete chiacchierare non solo con persone che usano il suo stesso protocollo di comunicazione (Oscar), ma anche con gli utenti di molti altri sistemi simili: AIM, Gadu-Gadu, ICQ, IRC, Jabber, MSN, Napster, Yahoo e Zephyr. Gaim è basato sul programma AIM di AOL ma, come affermano gli sviluppatori, "Gaim NON è riconosciuto o connesso in alcun modo con AOL".
Per cominciare a usare Gaim, cliccate sul menu principale di KDE e scegliete la voce di menu
-> -> -> . Se, invece, usate l'ambiente GNOME, il percorso è esattamente lo stesso, ma dovete partire dal menu principale di GNOME. Dalla linea di comando, infine, potete semplicemente digitare gaim &.Per poter usare Gaim dovete avere un account AIM, che consiste di un nome di login (Screen Name) e della relativa password. Se ne avete già uno, riempite i rispettivi campi e cliccate sul pulsante Signon. In caso contrario, dovete recarvi sul sito AIM e cliccare sull'immagine con la scritta New Users.
Vi verrà richiesto di inserire uno Screen Name e altre informazioni, come mostrato nell'immagine che segue.
Se tutto è andato bene, adesso avete sia il nome di login, sia la password. In caso contrario, continuate a leggere e vedremo di correggere eventuali errori.
Subito sotto il messaggio Congratulations! nella pagina caricata dopo che vi siete registrati ci sono varie opzioni di scaricamento file: potete tranquillamente ignorarle, dato che il software è già installato sul vostro sistema Mandrake Linux.
Adesso che avete nome di login e password, inseriteli nei rispettivi campi di testo e cliccate su Signon, oppure premete il tasto Enter subito dopo aver digitato la vostra password. Comparirà questa finestra.
Questa è la finestra principale di Gaim: contiene due piccoli menu e, sulla destra, il menu di aiuto (che contiene solo informazioni molto generiche, come il nome degli sviluppatori, e l'indirizzo del sito web.
La prima voce presente in questo menu è Add A Buddy ("Aggiungi un amico"). Cliccateci sopra e inserite le informazioni richieste.
![]() | Quando uno dei vostri amici si collega, il suo nome di login comparirà nella finestra di Gaim, nella scheda Online. Se cliccate sull'icona che rappresenta il vostro amico, si aprirà una finestra grazie alla quale potrete cominciare a inviare messaggi istantanei. Potete disabilitare questa caratteristica attraverso il sottomenu -> . |
La voce successiva, Join A Chat, vi permette di comunicare con molte persone contemporaneamente. Non dovete far altro che dare un nome alla chat ("chiacchierata") e invitare i vostri amici a partecipare.
Le due voci successive sono piuttosto intuitive, pertanto le saltiamo e andiamo direttamente alla voce Import Buddy List. Se scegliete quest'ultima, comparirà una finestra attraverso la quale potrete scegliere liste di amici per altri programmi di messaggistica istantanea che possono essere sfruttate da Gaim.
Anche in questo caso la funzione delle varie voci di questo menu risulta evidente, vediamone comunque alcune.
Se desiderate fare quattro chiacchiere con amici che usano Yahoo! Messenger, Jabber o un qualsiasi altro protocollo supportato da Gaim, per prima cosa dovete abilitare il relativo plugin.
Cliccate sul menu Plugins, comparirà una finestra in cui vedrete un pulsante Load: cliccateci sopra e potrete consultare un elenco di tutti i plugin disponibili: scegliete quello che di cui avete bisogno.
Dopo aver eseguito questa operazione, potrete aggiungere un altro account, o anche più d'uno, selezionando il sottomenu Screenname), la Password e scegliere il Protocol corretto (ad esempio, Yahoo per Yahoo! Messenger).
-> Non dovete far altro che digitare il vostro nome di login (Ecco una lista, non esaustiva, di altri programmi di messaggistica istantanea che funzionano bene sotto Mandrake Linux:
Gabber;
GnomeICU;
LICQ.
L'autore originale del protocollo Internet Relay Chat (IRC), Jarkko Oikarinen, aveva come obiettivo principale un miglioramento del programma talk. Quest'ultimo, infatti, per quanto efficiente permetteva una conversazione limitata a due persone contemporaneamente.
Oggi esistono migliaia di server IRC sparsi su tutto il mondo, grazie ai quali milioni di utenti hanno la possibilità di comunicare allo stesso tempo. Questi server si trovano in Asia, Europa, Nord America e Oceania. I server IRC sono raggruppati in reti (note anche come nets), le più grandi e conosciute sono DALnet, EFnet – la rete IRC originale, Newnet e Undernet.
I server IRC ospitano dei canali all'interno dei quali gli utenti si ritrovano per dialogare usando le loro tastiere. Chiunque può inventare il nome per un nuovo canale, se quel canale non è già presente. E anche se molte persone sono presenti sullo stesso canale, è comunque possibile inviare dei messaggi privati che non verranno visti dagli altri utenti
![]() | I canali dipendono strettamente dai server. Il canale #linux sul server irc.somechannel.net, quindi, è diverso da quello gestito da irc.someotherchannel.net: non c'è nessuna comunicazione fra l'uno e l'altro. |
Il programma XChat, che vi descriveremo in questa sezione, non è certo l'unico cliente IRC basato su interfaccia grafica. Vi proporremo una lista di altri programmi simili alla fine di questa sezione.
Poiché XChat viene utilizzato in un ambiente caratterizzato dalla connessione a Internet, il suo posto naturale è nel sottomenu
-> del menu principale di KDE e GNOME. Come sempre, comunque, potete lanciarlo anche da terminale digitando xchat &.Dopo aver avviato XChat, comparirà la finestra che contiene la lista dei server. Per prima cosa dovete inserire un soprannome con il quale verrete identificati su IRC (Pietro Pinguino nel nostro esempio) nel campo di testo appropriato. Poi scegliete un server, nel nostro esempio si tratta di irc.openprojects.net). Per finire, scegliete un canale di discussione. La sintassi usuale per entrare in un canale è /join #nome_del_canale.
A questo punto proviamo a entrare nel canale #mandrake: spostate il cursore nel campo di testo nella parte inferiore della finestra e digitate /join #mandrake. Se è andato tutto bene, adesso vi trovate "all'interno" del canale Mandrake, rivolto ai nuovi utenti di Mandrake Linux.
La finestra principale di XChat è suddivisa in cinque elementi principali.
Contiene i sette menu del programma: X-Chat, Finestre, Modi Utente, Impostazioni, Scripts & Plugins, Menu Utente e Aiuto.
Subito sotto la barra dei menu. Contiene quattro pulsanti, a sinistra del Campo di testo (si veda il paragrafo successivo). Il primo, simile a una X, chiude il canale/server in uso; quello successivo stacca/attacca la finestra in uso (in altre parole vi permette di spostare la scheda in uso in una finestra separata, o di ricongiungerla a quella principale); le due frecce spostano la scheda in uso a destra o a sinistra. Alla destra del campo di testo ci sono dei pulsanti, ciascuno dei quali contiene una lettera dell'alfabeto (dalla T alla K): questi servono per impostare i modi del canale. È necessario essere operatore del canale per poterli usare, ma questo argomento va al di là degli obiettivi del capitolo.
Riporta soltanto una cosa: l'argomento discusso nel canale.
Si trova sul lato destro della finestra e mostra gli utenti attualmente presenti nel canale. Un puntino verde significa che l'utente ha lo status di operatore per quel canale. Un puntino giallo, invece, significa che quell'utente può inviare messaggi su un canale controllato da un moderatore. Sotto la lista degli utenti potete vedere una serie di pulsanti la cui funzione dipende dai comandi definiti nel sottomenu
-> .Nella parte inferiore della finestra, sulla destra del vostro soprannome. Nel campo di immissione testo potete digitare il testo che verrà trasmesso a tutti gli altri utenti. Se lasciate per un attimo il puntatore del mouse sul pulsante con la freccia (in fondo a destra) comparirà la scritta Open Toolbox. Se cliccate su di esso compariranno altri pulsanti che vi permetteranno di immettere testo anche in grassetto e corsivo, di applicare uno tra vari colori al vostro messaggio, di aprire una finestra con i caratteri ASCII, di incollare testo colorato e, per finire, di aprire la modalità conferenza.
I comandi devono essere digitati usando il campo di immissione testo. Tutti i comandi IRC sono preceduti da / e sono seguiti dal nome del comando. Ecco una lista dei più utili:
Mostra un messaggio in cui si afferma che sei momentaneamente assente perché occupato:
* pietro is away: busy |
* pietro is away: ora di cena! |
Comunica a tutti gli altri utenti che siete di nuovo presenti sul canale. Inoltre mostra anche per quanto tempo siete stati via:
* pietro is back (gone 00:00:23) |
Elenca i comandi disponibili nella finestra di XChat.
Usato per entrare in un canale. Digitando /join #mandrake entrerete in quel canale.
Serve per indicare quello che un utente sta facendo o provando. /me è di buon umore fa comparire il messaggio:
* pietro è di buon umore |
Invia un messaggio privato che non sarà visibile per gli altri utenti. A differenza del comando QUERY, tuttavia, non aprirà un'altra scheda (un canale privato). La sua sintassi è:
/msg nome_utente messaggio |
>maria< come stai? |
Vi permette di cambiare il vostro soprannome (ingl. nickname) su IRC. Ad esempio, se Pietro Pinguino volesse cambiare il proprio soprannome in Mario, non dovrebbe far altro che digitare /nick Mario. Questo è quello che verrebbe mostrato:
--- You are now known as Mario |
Comunica agli altri utenti che state per uscire dal canale mostrando il messaggio specificato, e abbandona il canale. La sintassi è:
/part #nome_del_canale messaggio |
Dopo aver impartito questo comando verrete effettivamente disconnessi dal canale in cui vi trovavate. Per rientrarvi è sufficiente digitare di nuovo
/join #nome_del_canale |
Apre una nuova scheda nella finestra di XChat e dà inizio a una conversazione privata con un utente. La sintassi è la stessa del comando MSG:
/query nome_utente messaggio |
Termina la sessione IRC attuale. Potete aggiungere un commento, ad esempio: /quit adesso vado a letto.
Qui troverete alcune regole minime che vi consigliamo caldamente di seguire. Si tratta di regole basate sul buon senso, ma sfortunatamente non tutti ne tengono conto.
Una buona parte degli utenti IRC comunicano in inglese, e su questo non c'è molto da discutere. L'inglese, tuttavia, non è certo l'unica lingua parlata su IRC. Prima di cominciare a discutere di un argomento, diciamo in portoghese, fate una piccola indagine riguardo la regola seguita in quel canale. Se risulta evidente che in quel canale viene utilizzato solo l'inglese, scegliete un altro canale, o createne uno, dove potrete scrivere nella lingua che preferite.
![]() | In alcuni canali potrebbe essere accettato l'uso di più lingue contemporaneamente. |
A seconda del numero di utenti in uno specifico canale, potrebbe non essere visto di buon occhio salutare tutti quelli che entrano o escono dal canale. In genere un "Ciao!" o "Ci vediamo!" è più che sufficiente.
Se non conoscete le persone con le quali iniziate una discussione, è probabile che queste si facciano un'idea della vostra personalità unicamente in base a quello che scrivete. Pertanto, se non volete essere considerati degli imbecilli, non comportatevi come tali! Questo significa:
non scaricate grandi quantità di dati su un canale o un utente;
non date fastidio agli altri, e non siate polemici in nessun caso.
Qui di seguito troverete una breve lista di altri programmi IRC che funzionano bene con Mandrake Linux:
ksirc;
KVIrc;
BitchX (solo in modo testo).