12.5. Masterizzazione di CD

In questo capitolo descriveremo X-CD-Roast, una delle numerose applicazioni che potete utilizzare sotto Mandrake Linux per masterizzare i vostri CD.

12.5.1. Primi passi

Gli utenti di Mandrake Linux possono realizzare CD usando un masterizzatore di tipo SCSI o ATAPI, molto spesso utilizzabile anche con CD riscrivibili. Daremo per scontato che sia stato configurato correttamente durante la fase di installazione, grazie a DrakX, pertanto non vi spiegheremo come si configura un masterizzatore sotto Linux, ma vi mostreremo come utilizzarlo efficacemente.

Tutti i programmi di scrittura su CD considerano i masterizzatori come dispositivi SCSI, ma questo non costituisce un problema per quelli di tipo ATAPI, che vengono assimilati ai primi grazie all'emulazione SCSI: questa caratteristica viene configurata automaticamente durante l'installazione del sistema.

Sarà necessario configurare diversi parametri di X-CD-Roast. Come sempre, tutte le operazioni di configurazione devono essere effettuate da root. Diventate root, quindi, e, dopo aver lanciato X-CD-Roast, cliccate sul pulsante Configurazione. Il vostro masterizzatore verrà individuato automaticamente, come mostrato in Figura 12-20.

Figura 12-20. Identificazione di un dispositivo CD-R(W) con X-CD-Roast

Nella scheda Configurazioni del CD indicate la Velocità del masterizzatore e la Velocità di lettura audio (relativa all'estrazione delle tracce audio, operazione nota anche come ripping) tenendo presenti le caratteristiche del vostro masterizzatore, come mostrato in Figura 12-21.

Figura 12-21. Impostazione dei parametri per il masterizzatore e il lettore di CD

Adesso dovete indicare una directory temporanea da usare per le immagini dei CD. Cliccate sulla scheda Impostazioni dell'HD e digitate il nome della directory desiderata nel campo Percorso: (oppure cliccate sul pulsante Visualizza, e spostatevi nella struttura delle directory fino a quella desiderata) quindi cliccate su Aggiungi, come mostrato in Figura 12-22.

Nota

Lo spazio richiesto per un'immagine di dimensioni normali è di circa 650-700 Mb. Potete controllare la quantità di spazio disponibile cliccando sul pulsante Aggiorna dopo aver aggiunto una o più directory.

Figura 12-22. Impostazione dello spazio temporaneo su disco

A questo punto dovrete dire a X-CD-Roast quali utenti sono abilitati a masterizzare i CD: per far questo cliccate sulla scheda Users. Se non modificate le impostazioni predefinite, tutti gli utenti di qualsiasi host avranno il permesso di usare il masterizzatore, ma non di cambiare i parametri ad esso relativi, come mostrato in Figura 12-23.

Figura 12-23. Indicazione degli utenti che possono usare il masterizzatore

Quando sarete soddisfatti delle impostazioni cliccate sul pulsante Salva la configurazione, poi su Ok e infine sul pulsante Esci. Adesso X-CD-Roast è correttamente configurato ed è "quasi" pronto per essere usato.

Perché la configurazione sia completa, infatti, ogni utente che ha il permesso di usare questo software di masterizzazione deve fare un piccolo passo supplementare: quando tale utente lancerà X-CD-Roast per la prima volta, dovrà cliccare sul pulsante Configurazione e accettare le impostazioni definite in precedenza, oppure personalizzarle in base alle proprie esigenze. Dopo aver salvato la configurazione, X-CD-Roast sarà pronto per masterizzare i vostri CD!

12.5.2. La masterizzazione di CD

12.5.2.1. Masterizzare un'immagine ISO

Supponiamo che abbiate scaricato un'immagine ISO di un CD-ROM da Internet e che vogliate usarla per masterizzare un CD. L'immagine ISO si trova nella directory /tmp (quella specificata nel terzo punto della configurazione di X-CD-Roast).

Cliccate sul pulsante Crea CD, poi su quello etichettato come Scrivi tracce. Spostatevi nella scheda Layout tracce e scegliete l'immagine ISO che volete masterizzare su CD, quindi cliccate sul pulsante Aggiungi. Dopo che avrete premuto il pulsante Accetta il layout delle tracce per confermare la sequenza delle tracce, otterrete una finestra molto simile a quella mostrata in Figura 12-24

Figura 12-24. Scelta dell'immagine ISO da masterizzare su CD

Potete cambiare i parametri di scrittura tornando alla scheda Scrivere tracce, oppure potete accettarli così come sono e cliccare sul pulsante Scrivere tracce per masterizzare il vostro CD.

12.5.2.2. Masterizzare un CD partendo da file e directory

Se volete creare un CD personalizzato o, più semplicemente, effettuare il backup di alcuni file, dovrete comunque cliccare sul pulsante Crea CD nel menu principale, ma stavolta dovrete scegliere Masterizzare tracce in modo da poter scegliere i file e/o le directory che dovranno essere copiati sul CD. Nella scheda Master source potrete effettuare agevolmente tale selezione.

Come opzione predefinita vengono mostrate soltanto le directory. Rimuovendo il segno di spunta dalla casella Display directories only potrete specificare anche file individuali. Selezionate i file e le directory che desiderate includere nel CD, e cliccate sul pulsante Aggiungi per aggiungerli alla lista. Si veda la figura Figura 12-25.

Suggerimento

Potete anche escludere i file e le sotto-directory all'interno di una directory selezionandoli e cliccando sul pulsante Exclude.

Figura 12-25. Scelta dei file e delle directory da includere nel CD

Quando sarete soddisfatti dell'insieme di file e/o directory che verranno scritti sul CD, spostatevi nella scheda Create session/Image e cliccate sul pulsante Calculate size per controllare le dimensioni del CD. A questo punto avete due possibilità: creare un'immagine ISO del CD, utile se volete farne più copie o intendete masterizzare il CD più tardi, cliccando sul pulsante Master to image file; oppure, se non volete creare un'immagine ISO e preferite masterizzare il CD immediatamente, potete scegliere Master and write on-the-fly.

Se, come primo passo, decidete di creare un'immagine ISO, allora dovrete procedere secondo le istruzioni del paragrafo precedente (Masterizzare un'immagine ISO). Se, invece, avete optato per una masterizzazione immediata del CD, non dovete far altro che inserire un disco CD-R(W) vuoto e voilà!

12.5.3. Opzioni avanzate

12.5.3.1. Masterizzazione di CD audio

La creazione di CD non è limitata a CD che contengono dati, potete produrre anche dei CD audio. Per CD audio intendiamo CD che possono essere riprodotti per mezzo del vostro impianto stereo, o con il lettore CD della vostra autoradio, non CD di dati che contengono file in formato OGG, MP3, o in qualsiasi altro formato audio digitale.

Nota

Vi preghiamo di notare che la copia di CD dati/audio protetti da copyright è proibita per legge. Gli esempi forniti qui hanno un valore puramente informativo e non intendono certo incoraggiarvi alla pirateria dei CD. Si suppone che se intendete duplicare del materiale protetto da copyright ne abbiate il diritto.

Per masterizzare un CD audio dovrete, per prima cosa, aver digitalizzato le tracce audio in formato wave (*.wav)[1]. Dopo aver copiato o spostato tutte le tracce audio nella directory indicata in precedenza nel corso della configurazione del programma, tutto quello che vi resta da fare per scriverle su CD è continuare come descritto in Masterizzare un'immagine ISO.

12.5.3.2. Formattazione di supporti CD-RW

Se il vostro masterizzatore è di tipo CD-RW (riscrivibile), e utilizzate dei supporti CD-RW, è probabile che desideriate (ri)formattare qualcuno dei vostri CD-RW per riscriverli con un contenuto differente. Per far questo dovete cliccare sul pulsante Crea CD, poi su Scrivi tracce; a questo punto inserite il supporto CD-RW nel masterizzatore, e cliccate su Cancella CD-RW. Al momento attuale non è presente il supporto per la masterizzazione di CD multisessione. Inoltre è possibile cancellare soltanto i dischi riscrivibili nuovi: per riformattare un CD-RW già utilizzato dovrete usare la linea di comando.

Ed ecco qui un esempio del comando che bisogna digitare come root: cdrecord -force -v blank=all dev=0,0. Siate pazienti, la cancellazione completa di un CD-RW può richiedere fino a 90 minuti.

12.5.3.3. Osservazioni finali

Come potete vedere, la masterizzazione di CD sotto Mandrake Linux utilizzando programmi con GUI è ben supportata. Lo scopo di questo capitolo era quello di offrirvi una specie di mini-HOWTO che copra le operazioni più comuni in merito alla masterizzazione di CD. Quest'ultima, tuttavia, non è certo limitata a quanto visto fin qui: consultate la documentazione dei programmi che usate per sfruttare al massimo le capacità del vostro masterizzatore.

Note

[1]

Al momento in cui scriviamo, il supporto per i formati audio compressi OGG e MP3 per X-CD-Roast non è ancora stato completato.


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