Capitolo 11. Strumenti per la gestione dei file

Sommario
11.1. Konqueror: il file manager di KDE
11.2. Nautilus: il file manager di GNOME

11.1. Konqueror: il file manager di KDE

11.1.1. Primi passi

Per gestire i vostri file personali, KDE vi mette a disposizione Konqueror. Per lanciarlo cliccate sull'icona visibile qui a sinistra, in genere si trova in alto a sinistra sulla scrivania (ma ne esiste una simile anche nel pannello).

Figura 11-1. Konqueror: il file manager di KDE

Come potete vedere, lo spazio sotto la barra degli strumenti e dei segnalibri è diviso in due aree: a destra abbiamo la finestra principale di Konqueror, dove verranno visualizzati file e directory presenti all'interno della cartella corrente, e anche i documenti che è possibile sfogliare all'interno del file manager; a sinistra, invece, si trova la Barra laterale, una finestra secondaria in cui è possibile accedere ad alcune sezioni organizzate secondo una struttura ad albero, che verranno descritte in seguito.

Quando lanciate Konqueror, la directory di partenza predefinita è la vostra directory home). Ogni file e directory viene rappresentato da un'icona. Potete sempre impostare il percorso completo di una directory nel campo URL nella parte superiore della finestra.

Nota

Piccola precisazione: in questo capitolo potreste incontrare due termini, cartella e directory, che hanno lo stesso significato: entrambi si riferiscono a un "contenitore" di file (e directory!).

Nell'esempio utilizzato sopra, come avrete notato, i tipi di file riconosciuti sono associati a specifiche icone. Risulta evidente, quindi, che Mail e tmp sono delle directory.

Sebbene Konqueror sia in grado di riconoscere la maggior parte dei tipi di file, potrebbe incontrarne uno che non sa come interpretare. In tal caso, il file verrà rappresentato con questa icona.

11.1.1.1. Le sezioni della Barra laterale di Konqueror

Le sezioni della Barra laterale di Konqueror sono:

Cronologia

Qui vengono raccolti i percorsi di cartelle sul sistema e gli indirizzi di siti web che avete visitato recentemente (ricordate che Konqueror ha "due facce"!).

Directory home

La cartella in cui raccogliete e organizzate i vostri file personali. Ogni utente ne possiede una e, normalmente, soltanto quell'utente può accedervi. Questa directory è presente anche sulla scrivania: basta un click del mouse per accedere ai vostri dati.

Directory radice

Questa directory si trova alla base della struttura gerarchica del filesystem: tutte le altre directory del sistema si trovano, direttamente o indirettamente, all'interno della directory radice. In linea di principio, soltanto l'amministratore di sistema può modificare il contenuto di questa cartella.

Rete

Se vi trovate in un ambiente caratterizzato da una connessione via rete locale, gli altri computer sulla rete dovrebbero comparire qui.

Segnalibri

Qui troverete gli indirizzi dei luoghi che visitate con maggior frequenza, si tratti di cartelle all'interno del vostro sistema o di siti Internet, che avete deciso di salvare in un segnalibro.

Servizi

Qui potrete accedere ai servizi disponibili sul vostro computer, ad esempio il Browser CD Audio.

11.1.1.2. La barra degli strumenti

La barra degli strumenti di Konqueror offre molte funzionalità, e ne rende semplice l'utilizzo. Ecco un'elenco che comprende anche le icone ad esse associate e le relative scorciatoie da tastiera (se presenti).

Tabella 11-1. Le icone di Konqueror

Vi sposta alla cartella superiore. Questo pulsante vi fa salire di un livello nella struttura ad albero, nella directory immediatamente superiore.

Alt+Up

Vi riporta alla cartella o sito web in cui vi trovavate prima di spostarvi.

Alt+Left

Se avete usato il pulsante precedente, con questo vi spostate nella direzione opposta.

Alt+Right

Cliccate su questo pulsante se vi siete persi. Vi riporterà alla vostra directory home, dove si trovano tutti i vostri file personali, la vostra casa.

Ctrl+Home

Se cliccate su questo pulsante obbligherete Konqueror a ricaricare il contenuto della directory corrente. Questo è molto utile in un ambiente di rete, o se avete cancellato dei file "al di fuori" d Konqueror, cioè usando un terminale o un altro file manager.

F5

Interrompe l'operazione che Konqueror sta effettuando in questo momento. Se state esplorando una cartella che contiene molti (troppi!) file, ad esempio, oppure se il caricamento di una pagina web va troppo per le lunghe.

Esc

"Taglia": cancella i file selezionati collocandoli in uno spazio di memoria temporaneo noto come appunti.

Ctrl+X

"Copia": copia i file selezionati negli appunti.

Ctrl+C

"Incolla": prende i file contenuti negli appunti e li copia nella cartella corrente.

Ctrl+V

Come avrete immaginato, cliccando su questa icona potrete stampare file o pagine web.

Ctrl+P

Usate questa icona per aumentare le dimensioni delle icone o dei caratteri. Molto utile se avete un monitor di grandi dimensioni e i caratteri sono troppo piccoli.

 

Questo pulsante, viceversa, riduce le dimensioni di icone e caratteri.

 

Il contenuto viene mostrato usando solo delle icone: cliccateci sopra e tenete premuto il pulsante del mouse per vedere le opzioni a disposizione.

 

Il contenuto viene mostrato come una lista: cliccateci sopra e tenete premuto il pulsante del mouse per vedere le opzioni a disposizione.

 

Quando l'ingranaggio sta girando (nell'angolo in alto a destra della finestra), Konqueror sta lavorando... In questo modo potete controllare l'attività del programma. Se cliccate su di essa, inoltre, verrà aperta un'altra finestra di Konqueror.

 

11.1.1.3. Spostarsi fra file e directory

All'interno della barra laterale, la struttura ad albero di due sezioni, Directory home e Directory radice, costituisce un metodo efficace per spostarvi fra file e directory. Per vedere le sottodirectory presenti all'interno di una cartella cliccate sul segno + a sinistra del suo nome. In questo modo potete esaminare il suo contenuto. Se cliccate ancora, potrete vedere soltanto le cartelle, non il loro contenuto.

 

Potete muovervi usando anche usando la finestra principale di Konqueror: basta cliccare su una delle icone che rappresentano le directory, come quella mostrata qui.

11.1.1.4. Selezione dei file

Per aprire un file o spostarsi in un'altra directory basta cliccare una volta sull'icona relativa. Come si fa, allora, a selezionare uno o più file? Per prima cosa, se dei file indesiderati sono già selezionati cliccate sullo sfondo di Konqueror, in un punto in cui non c'è niente, per rimuovere tutte le selezioni attive. In alternativa, potete anche premere il tasto Esc.

Per selezionare un solo file, cliccate sulla sua icona tenendo premuto il tasto Ctrl.

Potete anche selezionare più file contemporaneamente usando il mouse. Cliccate sullo sfondo della finestra, poi muovete il mouse tenendo premuto il tasto sinistro: verrà disegnato un rettangolo e tutto ciò che si trova al suo interno verrà selezionato, come mostrato qui sotto.

Figura 11-2. Selezione dei file con il mouse in Konqueror

Se volete selezionare una serie di file contigui, non dovete far altro che tenere premuto il tasto Shift, cliccare sul primo dei file che volete selezionare e poi sull'ultimo.

Per finire, potete selezionare documenti isolati cliccando su ciascuno di essi tenendo premuto il tasto Ctrl. Nell'immagine successiva potete vedere l'uso di Shift a sinistra e quello di Ctrl a destra.

Figura 11-3. Selezione di più in Konqueror

11.1.1.5. Gestione dei file

Adesso che sappiamo come selezionare file e directory, è giunto il momento di imparare come fare per gestirli.

11.1.1.5.1. Creazione di un file o di una directory

Cliccate con il tasto destro del mouse sullo sfondo della finestra (evitando le icone): comparirà un menu che offre molte opzioni. Scegliete Crea nuovo->Directory....

Figura 11-4. Creazione di una nuova directory

Comparirà una finestra di dialogo: digitate il nome che volete assegnare alla directory e premete il tasto Invio (o cliccate sul pulsante OK, il risultato non cambia).

Il menu Crea nuovo vi permette anche di creare nuovi file di vario tipo. Potete creare un file di testo, ad esempio, scegliendo File di testo: anche stavolta dovrete assegnare un nome, ad esempio note.txt. Una volta creato, il vostro file comparirà nella finestra principale di Konqueror e verrà rappresentato da un'icona che contiene una matita sopra un foglio bianco.

Nota

Non è strettamente necessario assegnare ad ogni file un'estensione (il gruppo di 3-4 lettere che sta dopo il punto). È comunque una buona idea farlo sistematicamente perché rappresenta un metodo rapido per identificare il tipo di file. Per convenzione, in questo manuale l'estensione di un file di testo è .txt.

11.1.1.5.2. Apertura di un file

Se cliccate sull'icona del file che avete appena creato, Konqueror riconoscerà il tipo al quale appartiene (un file di testo) e lo mostrerà all'interno della finestra principale: nel caso del nostro esempio non vedrete niente, perché avete creato un file vuoto. Adesso cliccate sull'icona con il tasto destro del mouse e scegliete Apri con.

Figura 11-5. Apertura di un file di testo

Comparirà un sottomenu che contiene le varie applicazioni in grado di aprire questo tipo di file: scegliete Editor avanzato, che abbiamo già incontrato parlando della barra degli strumenti di KDE, in Il desktop secondo KDE.

Digitate qualche riga di testo nella finestra dell'editor, non ha importanza quello che scrivete. Cliccate sull'icona che rappresenta un dischetto per salvare quello che avete scritto. Se non lo fate, il programma vi avvertirà nel momento in cui cercherete di uscire.

Adesso tornate alla finestra di Konqueror e cliccate su questa icona (oppure premete il tasto F5) per ricaricare il contenuto della directory. Poi spostate il puntatore del mouse sull'icona del vostro file di testo: noterete che le dimensioni del file, riportate nella barra di stato in fondo alla finestra, non sono più pari a zero.

Cliccate di nuovo sul vostro file: questa volta la finestra non è vuota, infatti potete vedere quello che avete digitato prima. Per tornare al contenuto della directory basta cliccare sul pulsante Indietro di Konqueror.

11.1.1.5.3. Rinominare un File

Cambiare il nome di un file è molto semplice: cliccate con il tasto destro del mouse sull'icona e scegliete la voce Rinomina dal menu che comparirà. A questo punto inserite il nuovo nome e confermate premendo il tasto Enter.

In alternativa, selezionate il file e premete il tasto F2.

Un'altro metodo, infine, è di cliccare sul file con il tasto destro del mouse e scegliere la voce Proprietà. Dopo di che non dovete far altro che cambiare il nome del file nel campo relativo, nella parte superiore della finestra.

11.1.1.5.4. Copia, spostamento e creazione di link per i file

Figura 11-6. Scelta della cartella di destinazione

Scegliete i file che desiderate copiare o spostare, poi premete il tasto F7 (per copiare) o F8 (per spostare): comparirà una piccola finestra in cui potete indicare la directory di destinazione. Cliccando sul pulsante Finestra apertura file si aprirà una finestra di dialogo grazie alla quale potrete indicare la directory desiderata.

Ecco un altro metodo: per prima cosa usate la vista ad albero nel riquadro di sinistra in modo da vedere la cartella di destinazione. Attenzione a non mostrare il suo contenuto, comunque, ma soltanto il suo nome. Poi selezionate i file o le directory che volete copiare o spostare.

Figura 11-7. Drag'n'drop con Konqueror

Quindi spostate il puntatore del mouse su uno degli elementi selezionati e, senza mai rilasciare il pulsante del mouse, trascinate tutto quello che avete selezionato sulla cartella di destinazione, visibile nella struttura ad albero sulla sinistra. L'immagine che precede mostra due file che vengono trascinati nella directory tmp all'interno della directory home.

Quando il puntatore si troverà sulla directory di destinazione, quest'ultima verrà evidenziata. Rilasciate il pulsante del mouse e scegliete l'operazione che volete effettuare sul menu che comparirà.

Nota

Copia qui duplica il contenuto in un altro file. Sposta qui copia il file e cancella l'originale. Collega qui crea nella cartella di destinazione un collegamento simbolico verso il file (un punto di accesso, quasi una scorciatoia). Se cancellate il collegamento, tuttavia, il file originario non verrà toccato.

Un'altra soluzione, infine, consiste nell'usare gli appunti. Per copiare i file selezionati premete Ctrl+C per inserirli negli appunti. Poi spostate il cursore del mouse sulla cartella di destinazione e avviate il processo di copia premendo Ctrl+V. Per spostare file usate la combinazione Ctrl+X invece di Ctrl+C.

11.1.1.5.5. Cancellazione di un file

Prima o poi sentirete l'esigenza di cancellare dei file, per guadagnare dello spazio su disco oppure, più semplicemente, per mettere ordine nel vostro ambiente di lavoro. Non dovete far altro che selezionare i file e/o directory che devono essere cancellati e cliccare su di essi con il tasto destro del mouse.

Figura 11-8. Tre metodi per cancellare file

È possibile cancellare file e directory in tre modi diversi: quello sicuro, quello classico e quello definitivo. Quello sicuro consiste nel selezionare quello che volete cancellare scegliendo poi la voce di menu Modifica->Cestina; in alternativa potete richiamare il menu contestuale con il tasto destro del mouse, e scegliere Cestina. Il metodo è sicuro perché i file non sono realmente cancellati, ma vengono semplicemente spostati nel cestino. Di conseguenza potete anche recuperarli, per lo meno finché non vuoterete il cestino... L'icona del cestino è presente anche sul desktop:

Figura 11-9. L'icona del cestino (vuoto o pieno)

Cliccate su questa icona per vedere quali file contiene: verrà aperta una nuova finestra di Konqueror e potrete recuperare file che erano stati cancellati o spostati direttamente nel cestino. Per farlo, trascinateli in una directory di vostra scelta (anche sul scrivania o in un'altra finestra di Konqueror). Ricordate che potete sempre recuperare quello che avete spostato nel cestino finché quest'ultimo non verrà vuotato ...

Per rimuovere un file secondo il metodo seguito tradizionalmente sotto UNIX, dovete cliccare sul vostro file con il tasto destro del mouse e scegliere Elimina. Vi verrà chiesta conferma e, se rispondete sì, il file verrà rimosso dalla finestra e lo spazio che occupava su disco sarà marcato come libero. Tuttavia è ancora possibile recuperarlo, per lo meno in parte, se vi fate aiutare da un esperto.

Come ultimo metodo, potete usare l'opzione Distruggi per cancellare definitivamente il vostro file. Questo significa che Konqueror provvederà a sovrascrivere lo spazio su disco occupato dal file con dei dati casuali, in modo da rendere impossibile una ricostruzione del contenuto. Il file è completamente distrutto, e non è più possibile recuperarlo.

Per cancellare un file in maniera definitiva, pertanto, selezionate il file come di consueto, quindi spostatevi sul menu Modifica e scegliete la voce Distruggi.

11.1.1.5.6. Ricerca file

Konqueror mette a vostra disposizione un potente strumento di ricerca file in base a vari criteri. Spostatevi sul menu Strumenti e selezionate la voce Trova file. Sul lato destro della finestra comparirà la finestra di dialogo visibile nell'immagine che segue:

Figura 11-10. Ricerca file con Konqueror

Nel campo Nome: è possibile usare i caratteri jolly, ? e *. Per trovare tutti i file con estensione .txt, ad esempio, digitate *.txt. Per trovare tutti i file che cominciano con la lettera C, digitate C*.

Nota

Ricordate sempre che Linux distingue le maiuscole dalle minuscole. In una directory, ad esempio, potreste avere un file Mail.txt e un file mail.txt: non troverete il secondo se effettuate una ricerca per M*.

Le altre schede servono per rendere più precisa una ricerca. Potreste prendere in considerazione, ad esempio, la data dell'ultima modifica di un file, il tipo di file, la presenza di un particolare testo al suo interno, etc. Dopo aver scelto i criteri della vostra ricerca, cliccate su Trova.

I risultati della ricerca sono mostrati nella parte inferiore della finestra di ricerca. Sono possibili tutte le azioni comuni: aprire un file, copiarlo o cancellarlo, etc. Cliccate su Chiudi per tornare alla finestra normale.

11.1.1.6. Opzioni di visualizzazione

Le principali opzioni di visualizzazione di Konqueror sono raggruppate nel menu Visualizza.

Figura 11-11. Il menu Visualizza di Konqueror

11.1.1.6.1. Modalità di visualizzazione

Questa opzione controlla il modo in cui i file sono rappresentati. Troverete qui le stesse possibilità offerte dalle relative icone nella barra strumenti di Konqueror.

La modalità predefinita è Vista a icone: icone piuttosto grandi, il nome del file al di sotto di ciascuna di esse, l'insieme ordinato da sinistra verso destra e dall'alto verso il basso.

Se optate per la modalità Vista a colonne multiple, il nome dei file comparirà sulla destra delle icone. Queste ultime, più piccole rispetto a prima, sono organizzate in colonne che vanno da sinistra verso destra e dall'alto verso il basso.

Figura 11-12. La vista a colonne multiple di Konqueror

La Vista ad albero conferisce un aspetto simile a quello della parte sinistra della finestra, ma vengono mostrati molti dettagli sui file.

Figura 11-13. La vista ad albero di Konqueror

La Vista ad albero dettagliata mostra gli stessi dettagli di quella precedente, ma non usa una rappresentazione ad albero.

Figura 11-14. La vista ad albero dettagliata di Konqueror

Infine troviamo la modalità più spartana, "da puristi", la Vista testuale, che mostra rapidamente informazioni dettagliate, ma senza icone o altri fronzoli.

Figura 11-15. La vista testuale di Konqueror

11.1.1.6.2. Usa index.html

Se sfogliate spesso file di tipo HTML, ad esempio la documentazione della vostra distribuzione, spesso incontrerete un file di nome index.html; è un nome molto comune per un file che permette di accedere a molti altri file.

Prendiamo ad esempio la directory /usr/share/gnome/help/gcalc/it/: se non attivate questa opzione vedrete semplicemente un elenco dei file e delle directory contenuti in quella cartella; se attivate l'opzione, invece, Konqueror mostrerà il contenuto del file index.html, e potrete comodamente navigare all'interno della documentazione, come se steste visitando un sito web.

Per attivarla, scegliete la voce di menu Vista->Usa index.html.

11.1.1.6.3. Ordinamento

L'ordine classico di visualizzazione è quello alfabetico, con le directory mostrate per prime. Potete decidere se ignorare o meno la differenza tra lettere maiuscole e minuscole: ignorandola otterrete un ordine simile a quello di un dizionario; se non la ignorate, invece, le lettere maiuscole saranno mostrate prima delle minuscole; ad esempio, un file il cui nome inizia con la lettera Z sarà mostrato prima di uno il cui nome inizia con a.

Se usate la vista a lista dettagliata potete cliccare sui titoli delle colonne per decidere in base a quale proprietà devono essere ordinati i file (ad es. la dimensione) e in quale verso (ad es. decrescente). L'intestazione della colonna indica le scelte fatte: la presenza di una freccia a destra del titolo indica che per l'ordinamento viene considerata quella colonna, e la direzione della freccia indica il verso dell'ordinamento (una freccia diretta verso l'alto rappresenta l'ordine crescente); potete cliccare nuovamente sullo stesso titolo per invertire il verso dell'ordinamento.

11.1.1.6.4. Anteprima dei contenuti

Per alcuni tipi di file Konqueror è in grado di mostrare, invece delle semplici icone, un'anteprima in miniatura (solo se state usando uno dei due tipi di visualizzazione con le icone grandi). Il sottomenu Anteprima vi permette di selezionare quali tipi di file dovranno essere mostrati come miniature. Ecco un esempio di visualizzazione con le anteprime:

Figura 11-16. L'anteprima del contenuto di un file in Konqueror

Questa opzione è interessante sia dal punto di vista estetico sia da quello pratico, ma impegna maggiormente le risorse del vostro sistema.

11.1.1.6.5. Mostra i file nascosti

Selezionando questa opzione, compariranno improvvisamente molti file in più! Sono file nascosti, il cui nome inizia con un punto, che normalmente non vengono mostrati.

Figura 11-17. Vedere i file nascosti con Konqueror

Naturalmente potete operare su questi file come su tutti gli altri, ma fate attenzione: in genere vengono usati per memorizzare le vostre impostazioni personali.

11.1.1.6.6. Dividere le finestre

Cliccate con il tasto destro sulla barra in basso nella parte destra della finestra, quella contenente un pallino verde, e vedrete comparire questo menu:

Figura 11-18. Il menu per impostare le finestre di Konqueror

Scegliete Dividi la vista alto/basso, e la finestra sarà divisa in due parti, ciascuna con una propria barra delle informazioni, ciascuna indipendente dall'altra. Può esserne attiva solo una per volta: cliccate sulla barra delle informazioni della parte con cui volete interagire per attivarla. Per chiudere una delle due parti, cliccate con il tasto destro sulla relativa barra delle informazioni e selezionate Rimuovi la vista.

Figura 11-19. Come dividere in due la finestra di Konqueror

Può essere utile collegare insieme un gruppo di finestre, per far sì che mostrino tutte la stessa cartella. È quello che accade, ad esempio, per le parti sinistra e destra della finestra. La "sottofinestra" che abbiamo creato poco fa, però, non è collegata ad altre finestre; per collegarla cliccate sul quadratino che si trova in basso a destra, nella barra delle informazioni della finestra; vedrete comparire nel quadratino una piccola catena, che indica che la finestra è ora collegata alle altre finestre, e il suo contenuto cambierà in base al contenuto di queste ultime.

La suddivisione delle finestre è molto comoda anche per copiare e spostare file da una cartella all'altra: potete visualizzare il contenuto di più cartelle allo stesso tempo, e spostare tutti i file che volete da una finestra all'altra.

11.1.1.7. Condivisione file

Se in Mandrake Control Center è stata attivata la condivisione file (si veda Configurazione di directory SMB remote) potete cliccare con il tasto destro del mouse sulle cartelle nella finestra di Konqueror (o di Nautilus, consultate Condivisione dei file) e scegliere la scheda ProprietàCondivisione. Vi permetterà di condividere una o più cartelle tramite NFS[1] o Samba[2], a seconda del protocollo di rete attivato. Poi non dovete far altro che cliccare su OK.

Adesso potete sfogliare il contenuto di queste cartelle condivise digitando lan://localhost/.

Note

[1]

NFS (Network File System) consente di condividere, esportare e importare file in un ambiente di rete. Sebbene la configurazione di NFS sia più facile rispetto a quella di Samba, questo protocollo può essere usato soltanto all'interno di un sistema operativo basato su UNIX (come GNU/Linux). NFS, inoltre, è un protocollo insicuro e dovrebbe essere utilizzato soltanto in un ambiente sicuro.

[2]

Samba è un protocollo grazie al quale i PC possono condividere risorse come file e stampanti. I sistemi operativi Windows, GNU/Linux e OS/2, fra gli altri, supportano pienamente il protocollo Samba. Può essere considerato un'alternativa a Netware e NFS.


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