Mandrake Linux 8.2: Guida all'installazione e manuale dell'utente | ||
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Un supporto è un "contenitore di pacchetti": è un posto nel quale potete trovare pacchetti da installare sul vostro sistema Mandrake Linux. Può essere una directory locale del vostro disco rigido, un CD-ROM, o anche una directory remota in qualche nodo di una rete, ad esempio su Internet. C'è un supporto speciale che rimane comunque sempre indicato: è quello da cui avete installato il vostro sistema. Ora vedremo come gestire i supporti.
Immaginate di aver trovato un bellissimo CD-ROM o una directory sul
web pieni di pacchetti. Questi chiaramente rappresentano dei
nuovi supporti, e vi piacerebbe poterli usare con RpmDrake,
giusto? In questo caso dovete definire un nuovo supporto cliccando
sul pulsante
Specifica le fonti.
Nella finestra che compare, cliccate su Nuovo per definire un nuovo supporto. Vedrete quindi la seguente finestra:
È comunque necessario assegnare al vostro nuovo supporto un nome, che sarà usato successivamente per identificarlo.
Potete definire parecchi tipi diversi di supporti, ovvero:
Rimovibile. Questo è un termine generico che indica supporti come CD-ROM, dischi ZIP, e così via. Dovete indicare a RpmDrake qual è la relativa periferica e indicarne il punto di mount.
Locale. Se avete delle directory nel vostro computer che contengono dei pacchetti, potete "memorizzarle" qui: è sufficiente inserire il percorso assoluto completo della directory.
FTP o HTTP. Questi due tipi rappresentano dei contenitori remoti. In entrambi i casi dovete indicare la URL completa della directory remota, che deve iniziare con ftp:// o http://, a seconda dei casi; dovete anche indicare il percorso, relativo all'indirizzo di cui sopra, del file hdlist, che contiene una breve descrizione dei pacchetti disponibili. Un esempio classico è ../base/hdlist.cz. Questo significa che potete usare soltanto contenitori remoti "compatibili con Mandrake Linux", in cui sia presente un file hdlist. Se non siete certi che il file sia presente, consultate l'amministratore del sito remoto. L'unica differenza tra i due tipi è che nel caso di siti FTP dovete specificare un nome utente e una password.
Aggiornamenti sulla sicurezza. Questo tipo rappresenta contenitori remoti (come FTP e HTTP) in cui si trovino aggiornamenti dei pacchetti riguardanti problemi di sicurezza. In questo caso dovreste usare un sito affidabile: il pulsante Aggiorna la lista dei mirror serve proprio per ottenerne una lista; cercate di usare quello più vicino a voi, e ricordate che potreste dover inserire un nome utente e una password, se il mirror usa il protocollo FTP.
Cooker. Questo tipo di pacchetti è per chi vuole seguire molto da vicino l'evoluzione del software: sono le ultimissime versioni. Quindi siate certi di sapere quello che state facendo! Questi pacchetti sono principalmente versioni in via di sviluppo, e pertanto tendono a essere instabili e potrebbero rendere inutilizzabile il vostro sistema, in particolar modo se si tratta di aggiornamenti del kernel, del filesystem, etc. Gli utenti abituati alla distribuzione Debian possono pensare a cooker come all'equivalente della distribuzione "testing".
Di tanto in tanto i pacchetti contenuti in un supporto possono variare, in particolare se il supporto non è un CD-ROM: alcuni file RPM potrebbero venire cancellati, e altri essere aggiunti. Per far sì che la lista contenuta nel programma sia sincronizzata con l'effettivo stato attuale dei vari supporti, è necessario aggiornare i supporti.
Potete compiere questa operazione semplicemente premendo
il pulsante
Ricarica le liste. Ricordate però
che potrebbe essere un'operazione molto lunga, perché ogni pacchetto
viene analizzato per controllare se è disponibile un aggiornamento
relativo ad esso, e le dipendenze vengono ricalcolate per adattarle ai
cambiamenti.
Supponiamo ora che il contenuto di un supporto sia stato modificato. Generalmente questo vuol dire che qualche pacchetto è stato aggiunto, oppure sostituito, il che avviene quando si scopre che la "vecchia" versione era difettosa o poco sicura, o semplicemente perché è stata pubblicata una nuova versione migliorata. È possibile che voi abbiate installato nel vostro sistema alcuni vecchi pacchetti, per mancanza delle relative versioni aggiornate al momento dell'installazione.
Quindi, una volta completata l'operazione di aggiornamento dei supporti, avete la possibilità di aggiornare i pacchetti installati nel vostro sistema sostituendoli con le nuove versioni, che potete vedere elencate nella scheda Installabili: i relativi pacchetti compaiono in un colore diverso. Potete semplicemente selezionarli e installarli, se lo desiderate, e naturalmente vi consigliamo caldamente di farlo.