Adesso dovete comunicare a DrakX dove devono essere montate le varie partizioni che si trovano sul disco rigido. In base alla struttura attuale del vostro disco rigido, le soluzioni proposte sono lievemente differenti. Prenderemo in considerazione tre possibilità: se intendete installare Linux-Mandrake su una precedente installazione di Windows, consultate Installazione su una precedente installazione di Windows; se intendete installare Linux-Mandrake su una precedente installazione di GNU/Linux, consultate Installazione su una precedente installazione di GNU/Linux; in caso contrario, andate alla sezione successiva, Installazione su un disco rigido vuoto.
Se state effettuando l'installazione in modalità Esperto, verrà lanciato il programma di gestione e partizionamento dei dischi rigidi di Linux-Mandrake: DiskDrake. Consultate il capitolo Gestione delle partizioni, il metodo d'impiego è lo stesso. Potete usare l'assistente (ingl. Wizard) relativo al partizionamento cliccando sul pulsante corrispondente nella finestra di DiskDrake.
Se Windows è già installato sul vostro sistema, la finestra di dialogo avrà questo aspetto (Figura 6-10).
![]() | Se scegliete l'opzione Rimuovi Windows, ogni partizione esistente sul disco rigido verrà cancellata e ricomincerete da capo, partizionando il disco ex novo. Tutti i dati presenti sul disco andranno perduti. |
Scegliendo Usa lo spazio libero sulla partizione Windows potrete scegliere, al momento del boot, tra Windows e GNU/Linux[1]. Quello che succede effettivamente è che la partizione Windows viene ristretta, e le partizioni GNU/Linux vengono create usando lo spazio reso disponibile. Entrambe le opzioni avranno come conseguenza un partizionamento automatico del vostro disco (o dischi), in modo che non dovrete più preoccuparvi della questione.
Se sul vostro sistema è già presente una versione di GNU/Linux, la finestra di dialogo avrà l'aspetto di Figura 6-11.
Se scegliete Cancella l'intero disco, ogni partizione esistente sul disco rigido verrà cancellata e ricomincerete da capo, partizionando il disco ex novo.
Questa opzione porterà a un partizionamento automatico del vostro disco (o dischi); non dovrete più preoccuparvi della questione. Scegliendo Usa partizione esistente potrete riutilizzare alcune delle vecchie partizioni, senza perdere le informazioni che queste contengono (tipicamente si tratta della partizione /home).
Se decidete di usare le partizioni esistenti, vi verrà chiesto di assegnare un punto di mount per ciascuna partizione (Figura 6-12); potete lasciarle come sono, o scambiarle.
Se state per installare Linux-Mandrake su un computer nuovo di zecca, la finestra di dialogo avrà l'aspetto di Figura 6-13.
Se scegliete Usa lo spazio libero, questo porterà a un partizionamento automatico del vostro disco (o dischi); non dovrete più preoccuparvi della questione. Scegliendo Usa diskdrake verrà lanciato il programma di gestione e partizionamento dei dischi rigidi di Linux-Mandrake: DiskDrake. Grazie a questo strumento potrete configurare con precisione numero e dimensioni delle vostre partizioni. Consultate il capitolo Gestione delle partizioni, il metodo d'impiego è lo stesso.
[1] | Mettendo da parte ogni considerazione ideologica... |