![]() | Questo passo è ignorato in modalità Raccomandata. |
Il CD-ROM di Linux-Mandrake ha una modalità "salvataggio" preconfigurata. Potete accedervi effettuando il boot dal CD-ROM, premendo il tasto F1 al momento del boot e digitando rescue dal prompt. Ma se il vostro computer non può effettuare il boot dal CD-ROM, voi dovreste effettuare questa operazione (la creazione di un disco di boot) per almeno due ragioni:
nella sezione Installazione di un bootloader, DrakX riscriverà il settore di boot del vostro disco principale (a meno che voi non usiate un altro gestore del boot), in modo che possiate lanciare Windows o GNU/Linux (se avete Windows sul vostro sistema); se in futuro si renderà necessario re-installare Windows, quest'ultimo riscriverà il settore di boot, e di conseguenza non sarete più in grado di lanciare GNU/Linux!
se si verifica un problema per cui non potete più lanciare GNU/Linux dal disco rigido, questo disco floppy sarà l'unico mezzo per avviare GNU/Linux: contiene un buon numero di programmi di amministrazione del sistema per rimettere in sesto un'installazione che ha subito un crash per un'interruzione di corrente, uno sfortunato errore di battitura o qualsiasi altra ragione.
Quando cliccherete su questo passo, vi verrà chiesto in quale lettore di floppy intendete inserire il disco (Figura 6-25). A meno che non abbiate più di un drive floppy, scegliete il primo, poi inserite il disco. Naturalmente il disco floppy che utilizzerete deve essere vuoto o contenere soltanto dati di cui non avete più bisogno. Non sarà necessario formattarlo: DrakX riscriverà l'intero disco.
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