Questo è il punto più critico per la sicurezza del vostro sistema GNU/Linux: state per decidere la password di root (Figura 6-18). root è l'amministratore di sistema, ed è l'unico utente autorizzato a compiere aggiornamenti, aggiungere altri utenti, cambiare la configurazione globale del sistema, etc. In breve, può fare tutto ciò che vuole. Questo è il motivo per cui dovete scegliere una password che sia difficile da indovinare; DrakX vi dirà se è troppo facile. Come si può vedere, potete scegliere di non digitare una password, ma noi vi consigliamo caldamente di farlo. A parte ogni altro motivo, considerate questo fatto: non pensate che, poiché avete effettuato il boot con GNU/Linux, gli altri sistemi operativi che convivono con esso sulla stessa macchina siano al sicuro da errori. Al contrario: root può scavalcare ogni limitazione e (involontariamente) cancellare tutti i dati presenti sulle partizioni accedendo in maniera scorretta a queste ultime!
Bisogna che la password sia digitata due volte - un errore di battitura nel primo tentativo potrebbe diventare un problema se lo ripetete, poiché quando accederete al sistema verrà accettata soltanto la password "errata".
In base alla configurazione della vostra rete locale, potreste dover utilizzare NIS oppure no. Se non siete sicuri, chiedete al vostro amministratore di sistema. Se nella vostra rete locale NIS viene usato, attivate l'opzione Usa NIS. Dopo aver premuto il pulsante Ok dovrete inserire le informazioni necessarie come mostrato in Figura 6-19.