Questo capitolo è rivolto ai principianti assoluti: se sapete come creare un'icona sul desktop, potete tranquillamente ignorarlo. Se, viceversa, non avete capito bene la frase "creare un'icona sul desktop", siete pregati di continuare :-)
Probabilmente sarebbe stato più facile concepire questo capitolo avendo come obiettivo persone che conoscono già Windows. Invece abbiamo scelto di cominciare dalle nozioni di base, in maniera tale da permettere a chi ha una conoscenza anche limitata del computer (come muovere il mouse attraverso lo schermo, ad esempio) di lanciare programmi, chiuderli nel modo appropriato e uscire dal sistema prima di spegnere il computer. Dopo aver letto questo capitolo, tutti gli altri dovrebbero risultare molto più comprensibili.
Supporremo inoltre che in questo momento voi siate seduti davanti a una macchina sulla quale è in esecuzione Linux-Mandrake, e che quest'ultima abbia terminato la fase di avvio del sistema e stia mostrando lo schermo grafico di accesso al sistema (la piccola finestra al centro dello schermo con due campi testuali, rispettivamente etichettati come Nome utente e Password). Questa è la situazione di partenza dopo aver seguito la procedura descritta nella Guida rapida all'installazione.
Dato il gran numero di interfacce grafiche disponibili sotto GNU/Linux, è impossibile spiegare le caratteristiche di ciascuna di esse. Abbiamo dunque deciso di descrivere soltanto i due ambienti desktop più conosciuti: KDE e GNOME.