Mandrake Linux 8.1: Guida all'installazione e manuale dell'utente | ||
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Per gestire i vostri file personali in KDE avete a disposizione
Konqueror: per avviarlo cliccate sulla relativa icona nel
pannello o sul desktop.
La parte sinistra della finestra mostra i file organizzati in una struttura ad albero, mentre la parte destra mostra il contenuto della cartella in cui vi trovate (la cartella predefinita all'apertura di Konqueror è la vostra directory home). Ciascun file o sottodirectory è rappresentato da un'icona. Potete indicare il percorso completo di una cartella nel campo Indirizzo, nella parte alta della finestra.
![]() | Una piccola precisazione: in questo libro sono usati indifferentemente i termini cartella e directory per indicare la stessa cosa, ovvero un contenitore di file o... perché no, di cartelle (o directory, come preferite). |
Nell'esempio mostrato sopra potete notare che ai tipi di file riconosciuti vengono associate particolari icone. Così, ad esempio, Mail e temp sono due cartelle.
Non sempre Konqueror riesce a riconoscere il tipo di file. In
caso di insuccesso, il file viene rappresentato con questa icona.
Le cartelle nella parte sinistra della finestra di Konqueror sono:
È la cartella nella quale salvate i vostri file. Ogni utente ne possiede una e, normalmente, è l'unico a cui sia consentito accedervi. Questa cartella è mostrata sul desktop come home di Maria.
Questa è la directory che si trova alla base della struttura ad albero: tutte le altre directory sono contenute all'interno di essa, direttamente o indirettamente. In linea di principio, il contenuto di questa directory dovrebbe essere gestito solo dall'amministratore di sistema.
Qui troverete elencati le cartelle e i siti web (poiché Konqueror ha "due facce") che avete visitato ultimamente.
Se il vostro computer fa parte di una rete locale, qui saranno mostrati i file condivisi dagli altri computer della rete.
Qui sono elencati le vostre cartelle e i vostri siti web preferiti, quelli che desiderate visitare più spesso.
La barra degli strumenti di Konqueror offre numerose possibilità, facili da utilizzare. Andiamo ora ad elencarle, insieme alle relative icone.
Tabella 11-1. Le icone di Konqueror
![]() | Fa salire di un livello nella struttura ad albero, quindi vi porta nella directory superiore. | Alt+Up |
![]() | Fa tornare indietro alla precedente cartella o sito web che avete visitato. | Alt+Left |
![]() | Se avete usato il pulsante appena visto sopra, questo avrà invece l'effetto inverso: vi porterà avanti nella cronologia della finestra. | Alt+Right |
![]() | Usate questa icona quando vi sentite persi: vi porta direttamente alla vostra directory home, la base di tutti i vostri dati, la vostra "casa". | Ctrl+Home |
![]() | Cliccando su questa icona costringete Konqueror a rileggere il contenuto della directory attuale. Può essere particolarmente utile in una rete, oppure se cancellate file "esternamente" a Konqueror, ad es. in un terminale o in un altro file manager. | F5 |
![]() | Interrompe ciò che Konqueror sta facendo, ad esempio l'esplorazione di una cartella contenente molti (troppi) file, o il caricamento di una pagina web molto lunga. | Esc |
![]() | "Taglia": rimuove i file selezionati e li sposta in una zona di memoria temporanea chiamata appunti. | Ctrl+X |
![]() | "Copia": memorizza negli appunti i file selezionati. | Ctrl+C |
![]() | "Incolla": copia nella directory corrente i file contenuti negli appunti. | Ctrl+V |
![]() | Come è ovvio, questo pulsante permette di stampare file o pagine web. | Ctrl+P |
![]() | Usate questo pulsante per aumentare la dimensione delle icone o dei caratteri. È molto utile, ad esempio, se usate un'alta risoluzione e avete problemi a leggere i caratteri piccoli. | |
![]() | Al contrario, questo pulsante riduce la dimensione di icone e caratteri. | |
![]() | Usa la vista a icone; tenete premuto il pulsante del mouse per vedere altre opzioni. | |
![]() | Usa la vista a elenco; tenete premuto il pulsante del mouse per vedere altre opzioni. | |
![]() | Quando la ruota in alto a destra nella finestra gira, vuol dire che Konqueror sta lavorando. In questo modo potete sorvegliare l'attività del programma. Se ci cliccate sopra, si aprirà un'altra finestra di Konqueror. |
La struttura ad albero nella parte sinistra della finestra
rappresenta un modo per muovervi fra le directory. Per vedere le
sottocartelle contenute in una cartella, basta fare click sul
simbolo che si trova a sinistra del nome di
quest'ultima. Cliccandoci una seconda volta vedrete solo la
cartella, senza il contenuto.
Potete anche spostarvi usando la parte destra della finestra: basta
cliccare sulle icone che rappresentano i documenti e le cartelle,
come quella mostrata sopra.
Basta un click per aprire un file o entrare in una directory. Ma, allora, come potete selezionare uno o più file? Se per qualche ragione sono già selezionati alcuni file, cliccate sullo sfondo di Konqueror (in un punto vuoto) per annullare tutte le selezioni; il tasto Esc assolve la stessa funzione.
Per selezionare un file, cliccate sulla sua icona mentre tenete premuto il tasto Ctrl.
Potete anche selezionare più file contemporaneamente con il mouse: premete il pulsante sinistro del mouse in un punto dello sfondo nella parte destra della finestra, e poi muovete il mouse tenendone premuto il pulsante: verrà disegnato un rettangolo, e tutto ciò che si trova al suo interno sarà selezionato, come mostrato nella figura.
Potete invece selezionare una serie di file consecutivi nella vista ad albero selezionando innanzitutto il primo, e cliccando poi sull'ultimo mentre tenete premuto Shift.
Infine, potete selezionare dei file sparsi cliccando su ciascuno di essi mentre tenete premuto il tasto Ctrl. L'immagine qui di seguito mostra un esempio di utilizzo del tasto Shift sulla sinistra e del tasto Ctrl sulla destra.
Ora che abbiamo visto come selezionare i file, è ora di iniziare a lavorarci un po'.
Cliccate con il pulsante destro del mouse sullo sfondo della parte destra della finestra (in uno spazio senza icone): comparirà un menu contenente molte funzioni. Selezionate Crea nuovo-> Directory....
Scrivete nella finestra che compare il nome che volete dare alla directory e premete il tasto Invio (o cliccate semplicemente su Ok, ha lo stesso effetto).
Il menu Crea nuovo permette anche di creare
vari tipi di file. Ad esempio, potete creare un file di testo
selezionando File di testo...: come
nel caso precedente, gli dovrete dare un nome, ad es.
testo.txt. Una volta creato, il vostro
nuovo file apparirà nella parte destra della finestra sotto
forma di un'icona che raffigura una matita su un foglio bianco.
![]() | Non è obbligatorio dare una estensione (le lettere dopo il punto) al nome del file; è sempre meglio farlo, tuttavia, perché è un modo di identificare il tipo di file. Per convenzione, l'estensione per i file di testo è .txt. |
Se cliccate sull'icona del file che avete appena creato, Konqueror ne riconoscerà il tipo (file di testo) e visualizzerà il file, cioè niente, dato che avete semplicemente creato un file vuoto. Provate invece a fare click con il tasto destro sull'icona e a scegliere Apri con.
Compariranno i nomi di diverse applicazioni adatte a modificare questo tipo di file. Scegliete l'Editor avanzato, che abbiamo già incontrato nel pannello di KDE, in Il desktop secondo KDE.
Digitate qualche riga di testo qualsiasi nella finestra che
compare. Poi cliccate sull'icona
per salvare quello che avete appena scritto. Se non lo fate,
l'editor vi avviserà quando proverete a chiuderlo.
Ora tornate alla finestra di Konqueror e usate questa
icona (oppure il tasto F5) per aggiornare la
visualizzazione del contenuto della cartella. Poi portate il
cursore del mouse sopra all'icona del vostro file di testo:
potrete notare, nella barra delle informazioni in basso, che la
sua dimensione non è più pari a zero.
Cliccate sul file. Stavolta la finestra non sarà più vuota, e
mostrerà invece il testo che avete appena scritto. Per tornare
all'elenco dei file basta usare l'icona
nella barra strumenti di Konqueror.
Rinominare un file è molto semplice: cliccate con il tasto destro sull'icona del file e selezionate la voce Rinomina dal menu che compare; scrivete quindi il nuovo nome e confermate premendo il tasto Invio.
Potete anche selezionare il file e premere il tasto F2.
Un ulteriore modo per farlo è cliccare con il tasto destro sul file e selezionare Proprietà; potrete quindi cambiare il nome del file nell'apposito campo che si trova in alto nella finestra che compare.
Selezionate i file o le cartelle che volete copiare o spostare, poi premete i tasti F7 (per copiare) o F8 (per spostare): comparirà una piccola finestra nella quale potete scrivere il percorso della cartella di destinazione; il pulsante accanto al campo di immissione testo vi permette di sceglierla usando il mouse.
Oppure, in alternativa: preparate la vista ad albero sulla sinistra in modo che sia visibile il nome della cartella di destinazione, ma non il suo contenuto. Poi selezionate i file o le cartelle sui quali volete operare.
Ora posizionate il cursore del mouse su uno degli elementi selezionati; poi, premendo e tenendo premuto il tasto sinistro del mouse, trascinate gli oggetti selezionati verso la cartella di destinazione, che dovrebbe essere visibile nella parte sinistra della finestra. L'immagine precedente mostra due file mentre vengono trascinati verso la sottodirectory tmp della directory home.
Quando il cursore del mouse si trova sopra alla cartella di destinazione, quest'ultima viene evidenziata. Rilasciate il tasto del mouse e, quando compare il menu, scegliete l'operazione che volete compiere.
![]() | Copia qui duplica il contenuto del file in un altro file. Sposta qui copia il file e poi cancella l'originale. Collega qui crea nella cartella di destinazione un collegamento al file, qualcosa di simile a una scorciatoia; il file non viene cancellato se cancellate il collegamento. |
Infine, potete anche usare gli appunti. Per copiare gli oggetti selezionati, premete Ctrl+C per copiarli all'interno degli appunti; poi posizioante il cursore del mouse nella cartella di destinazione e avviate la copia con Ctrl+V. Per spostare gli oggetti usate Ctrl+X invece di Ctrl+C.
Prima o poi avrete bisogno di cancellare dei file, per recuperare spazio su disco o semplicemente per mettere ordine nel vostro ambiente di lavoro.
Potete cancellare file e directory in tre modi diversi: usando il metodo sicuro, quello classico o quello vero. Il metodo sicuro è quello rappresentato dalla voce Cestina nel menu che compare cliccando con il tasto destro su un file; con questo metodo i file non vengono veramente cancellati, ma solo spostati nel cestino. Quindi potete recuperarli, almeno finché non vuotate il cestino. L'icona del cestino è sul desktop:
Cliccateci sopra per vedere i file che contiene: si aprirà un'altra finestra di Konqueror, dalla quale potrete quindi recuperare i file che vi avevate messo; per farlo, cliccateci sopra e spostateli dove preferite (che sia sul desktop o in un'altra finestra di Konqueror). Potete sempre recuperare quello che mettete nel cestino, finché non lo svuotate.
Per cancellare un file come in genere si fa su Unix, invece, dovete fare click con il tasto destro su di esso e scegliere Elimina. Dovrete quindi confermare la vostra decisione di cancellarlo; se rispondete sì, il suo nome sarà cancellato e lo spazio che occupava sul disco rigido sarà liberato. È tuttavia ancora possibile recuperare parte del file, con l'aiuto di una persona esperta.
Come ultima possibilità, potete Distruggere un file. Questo significa che Konqueror sovrascriverà con dati casuali lo spazio che il file occupava su disco, in modo che esso non possa più essere ricostruito. In questo modo il file viene completamente cancellato e non esiste modo per recuperarlo.
Per distruggere un file dovete selezionarlo, aprire il menu Modifica e selezionare la voce Distruggi.
Konqueror mette a vostra disposizione un potente strumento per la ricerca di file in base a vari criteri. Selezionate la voce Trova file... nel menu Strumenti, e il riquadro mostrato in figura comparirà in alto nella parte destra della finestra:
Nel campo del nome del file da cercare potete usare caratteri generici come ? e *; per trovare tutti i file con estensione .txt, ad esempio, potete scrivere *.txt. Per trovare tutti i file il cui nome inizia con la lettera C, invece, scriverete C*.
![]() | Ricordate sempre che Linux distingue fra lettere maiuscole e minuscole. In una directory, ad esempio, potreste avere due file, uno di nome Copertina.txt e l'altro copertina.txt; sono due file completamente differenti, e non troverete il secondo se usate C* nel campo per la ricerca. |
Le altre schede del riquadro permettono di affinare la ricerca. Potete ad esempio prendere in considerazione la data dell'ultima modifica, il tipo di file, la presenza di un particolare testo all'interno del file... Quando avrete impostato tutti i criteri necessari cliccate su Trova.
Il risultato della ricerca viene mostrato nell'area inferiore della parte destra della finestra. È possibile effettuare sugli oggetti trovati tutte le classiche operazioni: aprire un file, copiarlo, cancellarlo, etc. Premete il pulsante Chiudi per tornare alla visualizzazione normale.
Le principali opzioni riguardanti l'aspetto di Konqueror si trovano nel menu Visualizza.
Questa opzione controlla il modo in cui i file sono rappresentati. Troverete qui le stesse possibilità offerte dalle relative icone nella barra strumenti di Konqueror.
La modalità predefinita è Vista a icone:
icone grandi, con il nome del file sotto ogni icona, ordinate da
sinistra a destra e dall'alto verso il basso.
Nella modalità Vista a colonne multiple,
invece, i nomi dei file compaiono a destra delle icone, le quali
sono ordinate in colonne da sinistra a destra e dall'alto verso
il basso.
Alla modalità Vista ad albero corrisponde
un aspetto simile a quello della parte sinistra della finestra,
ma vengono mostrati molti dettagli sui file.
La modalità Vista a lista dettagliata
mostra gli stessi dettagli della modalità precedente, ma senza
usare la visualizzazione ad albero.
Infine troviamo la modalità più "da puristi", la
Vista testuale, che mostra rapidamente
informazioni dettagliate, ma senza icone o altri fronzoli.
Se avete spesso a che fare con file HTML, ad esempio la documentazione della vostra distribuzione, spesso incontrerete un file di nome index.html; è un nome molto comune per un file che permette di accedere a molti altri file.
Prendiamo ad esempio la directory /usr/share/gnome/help/gcalc/it/: se non attivate questa opzione vedrete semplicemente un elenco dei file e delle directory contenuti in quella cartella; se attivate l'opzione, invece, Konqueror mostrerà il contenuto del file index.html, e potrete comodamente navigare all'interno della documentazione, come se steste visitando un sito web.
L'ordine classico di visualizzazione è quello alfabetico, con le directory mostrate per prime. Potete decidere se ignorare o meno la differenza tra lettere maiuscole e minuscole: ignorandola otterrete un ordine simile a quello di un dizionario; se non la ignorate, invece, le lettere maiuscole saranno mostrate prima delle minuscole; ad esempio, un file il cui nome inizia con la lettera Z sarà mostrato prima di uno il cui nome inizia con a.
Se usate la vista a lista dettagliata
potete cliccare sui titoli delle colonne per decidere in base a
quale proprietà devono essere ordinati i file (ad es. la
dimensione) e in quale verso (ad es. decrescente).
L'intestazione della colonna indica le scelte fatte: la presenza
di una freccia a destra del titolo indica che per l'ordinamento
viene considerata quella colonna, e la direzione della freccia
indica il verso dell'ordinamento (una freccia diretta verso
l'alto rappresenta l'ordine crescente); potete cliccare
nuovamente sullo stesso titolo per invertire il verso
dell'ordinamento.
Per alcuni tipi di file Konqueror è in grado di mostrare, invece delle semplici icone, un'anteprima in miniatura (solo se state usando uno dei due tipi di visualizzazione con le icone grandi). Il sottomenu Anteprima vi permette di selezionare quali tipi di file dovranno essere mostrati come miniature. Ecco un esempio di visualizzazione con le anteprime:
Questa è un'opzione interessante sia dal punto di vista estetico che da quello pratico, ma che pesa maggiormente sulle risorse del vostro sistema.
Selezionando questa opzione, compariranno improvvisamente molti file in più! Sono file nascosti, il cui nome inizia con un punto, che normalmente non vengono mostrati.
Naturalmente potete operare su questi file come su tutti gli altri, ma fate attenzione: in genere vengono usati per memorizzare le vostre impostazioni personali.
Cliccate con il tasto destro sulla barra in basso nella parte destra della finestra, quella contenente un pallino verde, e vedrete comparire questo menu:
Scegliete Dividi la vista alto/basso, e la finestra sarà divisa in due parti, ciascuna con una propria barra delle informazioni, ciascuna indipendente dall'altra. Può esserne attiva solo una per volta: cliccate sulla barra delle informazioni della parte con cui volete interagire per attivarla. Per chiudere una delle due parti, cliccate con il tasto destro sulla relativa barra delle informazioni e selezionate Rimuovi la vista.
Può essere utile collegare insieme un
gruppo di finestre, per far sì che mostrino tutte la stessa
cartella. È quello che accade, ad esempio, per le parti sinistra
e destra della finestra. La "sottofinestra" che
abbiamo creato poco fa, però, non è collegata ad altre finestre;
per collegarla cliccate sul quadratino che si trova in basso a
destra, nella barra delle informazioni della finestra; vedrete
comparire nel quadratino una piccola catena, che indica che la
finestra è ora collegata alle altre finestre, e il suo contenuto
cambierà in base al contenuto di queste ultime.
La suddivisione delle finestre è molto comoda anche per copiare e spostare file da una cartella all'altra: potete visualizzare il contenuto di più cartelle allo stesso tempo, e spostare tutti i file che volete da una finestra all'altra.
Il file manager predefinito di GNOME ora è Nautilus,
grazie a esso potete gestire i vostri file e navigare su Internet.
In origine era stato sviluppato dalla Eazel, la quale
sfortunatamente ha cessato la propria attività. Comunque,
trattandosi di un progetto open source, molti programmatori
contribuiscono tuttora alla sua manutenzione e al suo
miglioramento.
![]() | Poiché le funzioni principali di Nautilus operano in modo molto simile a quelle di Konqueror, qui descriveremo solo alcune delle caratteristiche peculiari di Nautilus. Se doveste avere bisogno di maggiori informazioni, fate riferimento alla sezione che tratta di Konqueror. |
La parte sinistra della finestra offre diverse possibilità. Ad esempio, potete avere l'immagine di una cartella che mostra in quale directory vi trovate, e riporta altre semplici informazioni come il tipo di file, il numero di oggetti contenuti e la data dell'ultimo accesso.
Le altre possibilità sono:
la classica struttura ad albero. Potete accedervi tramite la linguetta Albero.
le note. È possibile digitare annotazioni direttamente nello spazio giallo. Cliccate sulla linguetta Note per provare.
cronologia. Questa opzione permette di vedere l'elenco delle directory visitate; cliccando sulla linguetta Cronologia, quindi, vedrete qualcosa di questo tipo:
notizie. Grazie a questa funzione potete scegliere dei siti web di notizie come Linux Today ai quali accedere direttamente tramite collegamenti ipertestuali.
Nel nostro esempio abbiamo aggiunto Linux Today e Linux Weekly News. Potete vedere questi siti elencati nel pannello laterale:
Per aggiungere siti alla lista è sufficiente cliccare su Seleziona siti. Comparirà una lista dei più noti siti di notizie riguardanti Linux; basta cliccare sul quadratino o sul nome di un sito per aggiungerlo alla lista dei siti dei quali volete vedere le notizie. Quando avrete finito fate click su Fatto.
Se il sito di notizie che volete aggiungere non si trova nella lista predefinita, potete aggiungerlo premendo Modifica; comparirà questa finestra:
guida. Se avete bisogno di altre informazioni su Nautilus o GNOME, cliccate sulla linguetta Guida e troverete informazioni interessanti.
Come nella maggior parte dei file manager, anche in Nautilus la parte destra della finestra viene usata per mostrare i file contenuti nelle directory. Allo stesso modo, come in molti altri file manager, potete cambiare l'aspetto della finestra; per poterlo fare ci occuperemo ora del menu Preferenze di Nautilus.
Per accedere alla finestra delle Preferenze potete usare la scorciatoia da tastiera Alt-P-M, oppure potete semplicemente cliccare sul menu Preferenze e poi su Modifica preferenze. Sarà quindi mostrata questa finestra:
Come potete vedere, le opzioni principali si trovano nella pagina Preferenze delle viste; da qui potete cambiare le caratteristiche di base dell'aspetto della finestra, come il tipo e la dimensione del carattere o la modalità di visualizzazione (a icone o a lista, o visualizzazione web per una pagina web).
Poi incontriamo la pagina Aspetto. Qui potete indicare il vostro Carattere smussato predefinito, che influenzerà l'aspetto delle linguette di sinistra come Cronologia, Guida, Notizie, etc...
L'esempio mostra la barra laterale di Nautilus dopo aver selezionato il carattere Electroharmonix.Può essere divertente cambiare i temi di Nautilus, benché la differenza fra un tema e l'altro sia, per usare un eufemismo, piuttosto sottile. Provateli. Potete anche aggiungere nuovi temi.
Ecco ad esempio il tema GNOME:
È in questa pagina che dovrete andare se volete impedire a Nautilus di disegnare il vostro desktop. Attenzione però: se deselezionate l'opzione Usa Nautilus per disegnare la scrivania perderete tutte le icone che sono sul vostro desktop!
Come impostazione predefinita, se cliccate su un'icona (o su un nome, a seconda della visualizzazione che avete scelto) nella parte destra o sinistra di Nautilus, il contenuto del file sarà mostrato nella stessa finestra. Nella pagina Finestre e scrivania potete cambiare questo comportamento selezionando l'opzione Apri ogni file o cartella in una finestra separata. Le altre opzioni contenute in questa pagina sono correlate con la precedente.
Le opzioni in questa pagina sono molto utili: potete scegliere di attivare gli oggetti con un singolo click (invece che con il doppio click predefinito), di mostrare i file nascosti (quelli il cui nome inizia con un punto, e che potete vedere in una finestra di terminale con ls -a) e quelli di backup (il cui nome finisce con una tilde). Potete anche decidere di mostrare le directory prima dei file, il che può essere molto utile in directory contenenti molti file.
Questa finestra ha un'unica funzione: scegliere in quale ordine devono essere mostrate le informazioni sui file. Avete a disposizione i classici dimensione, data di modifica, tipo, etc...
Qui potete scegliere quali linguette avere nella vostra barra laterale (la parte sinistra della finestra): attivate o disattivate le varie opzioni e le vedrete apparire o sparire. Potete anche scegliere di vedere solo le directory nella struttura ad albero; in questo modo vedreste le directory nella barra laterale e il loro contenuto nella parte destra della finestra.
In questa pagina potete modificare le opzioni per la ricerca: potete scegliere di cercare solo in base al nome del file, oppure in base al nome e alle proprietà del file. Potete anche indicare il motore di ricerca predefinito (inizialmente è Google).
Nella pagina Navigazione potete scegliere la vostra posizione iniziale (quella predefinita è la vostra directory personale) e le impostazioni del Proxy, se ne avete bisogno. Inoltre potete ignorare i segnalibri creati inizialmente da Nautilus selezionando l'opzione Non includere i segnalibri predefiniti nel menu Segnalibri.
Qui si trovano alcune opzioni riguardanti le informazioni che vengono mostrate sulle icone. Potete impostare Nautilus in modo che mostri il testo sulle icone, che indichi il numero di elementi in una directory, che mostri le miniature per le immagini e faccia addirittura l'anteprima del file audio, avviando un riproduttore audio come XMMS.
Questa pagina contiene due opzioni:
Numero massimo di oggetti mostrati per sito;
Frequenza di aggiornamento in minuti.
La prima permette di scegliere quante notizie saranno mostrate nella barra laterale (il numero predefinito è 6), mentre la seconda serve a scegliere ogni quanto dovranno essere aggiornate le notizie (il tempo predefinito è 5 minuti).
Come Konqueror, anche Nautilus funziona sia da file manager che da browser per il web: basta scrivere un indirizzo web nel campo Posizione e sarete subito sul sito!
Per visualizzare nella finestra solo la pagina web che state visitando, scegliete la voce di menu Vista->Nascondi la barra laterale.
Basta fare click sul pulsante Cerca nel web che si trova nella barra strumenti per aprire la pagina del motore di ricerca indicato nelle preferenze. Potete ottenere lo stesso effetto premendo Shift-Ctrl-F.