Mandrake Linux 8.1: Manuale di riferimento | ||
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Indietro | Capitolo 13. Risoluzione dei problemi più frequenti | Avanti |
Può capitare di fare uno sbaglio e di cancellare il MBR (Master Boot Record), oppure il responsabile è qualche programma impazzito, o ancora è qualche virus che gira sotto Windows (che avete ancora accanto a GNU/Linux) a farlo. Potreste quindi pensare che ormai è impossibile effettuare il boot del sistema, giusto? sbagliato! Come vedremo, ci sono molti modi per recuperare il boot loader.
Questo fatto non potrà certo sorprendervi: per recuperare il boot loader avrete bisogno di un disco di boot. Senza di esso potreste incontrare seri problemi[1]. Avete creato un dischetto di boot, vero?
Per prima cosa, inserite il dischetto nel lettore e riavviate il computer. Il passo successivo dipende in gran parte dal boot loader da voi utilizzato: LILO o grub. Qualunque sia il boot loader, comunque, tutti i comandi che dovrete eseguire vanno lanciati come root.
Se usate LILO, è sufficiente digitare quanto segue dalla linea di comando: /sbin/lilo. In questo modo LILO verrà reinstallato nel settore di boot del vostro disco rigido e il problema sarà risolto.
Se usate grub, le cose sono un po' diverse rispetto a LILO... ma non abbiate timore, siamo qui per aiutarvi.
![]() | L'esempio che segue presuppone che voi abbiate installato grub nel MBR del primo disco IDE, e che il file stage1 si trovi nella directory /boot/grub/. |
Per prima cosa, richiamate la shell di grub digitando grub. Quindi digitate questo comando: root (hd0,0); in questo modo comunicherete a grub che i file di cui ha bisogno si trovano nella prima partizione (il secondo 0) del primo disco rigido (hd0). Poi digitate quanto segue: setup (hd0); con questo comando installerete grub nel MBR del primo disco rigido. Ecco fatto!
Potete anche provare a usare il comando grub-install /dev/hda per installare grub sul MBR del primo disco rigido, ma il metodo descritto in precedenza è preferibile.
Questo è tutto quello che dovete sapere riguardo la reinstallazione del boot loader.
![]() | Quanto segue è applicabile soltanto ai filesystem ext2 ed ext3. Se state utilizzando un altro filesystem, per favore consultate la documentazione relativa per avere informazioni su questo argomento. |
Il super-block è il primo blocco di ogni partizione ext2fs. Contiene dati importanti riguardo il filesystem stesso, come le dimensioni, lo spazio libero rimasto, etc. Ha funzioni simili a quelle della FAT (File Allocation Table) delle partizioni DOS e Windows. Una partizione il cui super-block è danneggiato non può essere montata. Per fortuna il filesystem ext2fs conserva diverse copie del super-block sparse su tutta la partizione.
Avviate il vostro sistema con il disco di boot che avete creato in precedenza (ne avete creato uno, vero?). Le copie di backup si trovano, in genere, all'inizio di ogni blocco di 8 Kb (8192 byte): la copia di backup più vicina al super-block, quindi, si trova in corrispondenza del byte numero 8193. Per effettuare il ripristino del super-block usando questa copia, digitate e2fsck -b 8193 /dev/hda4; ricordatevi di cambiare hda4 in maniera che corrisponda al nome della vostra partizione danneggiata! Se anche quel blocco risulta danneggiato, provate quello successivo al byte numero 16384, e così via, finché non ne troverete uno intatto. Riavviate il vostro computer per attivare i cambiamenti.
[1] | A meno che non abbiate fatto un backup dell'MBR, ne riparleremo in seguito... |