Oggi la distribuzione Mandrake Linux offre un'applicazione basata su una gradevole interfaccia grafica, XPP, in sostituzione dei tradizionali comandi per stampare documenti, lpr e lp; questo strumento permette agli utenti di stampare file e di configurare i parametri di stampa per tutti i documenti mandati in stampa. Inoltre può essere usata come "comando di stampa" in altre applicazioni[1], in modo da poter accedere comodamente a tutte le stampanti disponibili anche da altri programmi.
Supponiamo che abbiate salvato sul vostro disco rigido un'immagine scaricata da un sito web, e che desideriate stamparla. Per prima cosa lanciate XPP dal menu Applicazioni+Publishing->X Printing Panel, vedrete comparire la finestra principale (Figura 12-9).
La finestra è divisa in tre parti principali: un campo di testo per indicare dove si trova il file (o i file) da stampare, la lista di stampanti disponibili e una serie di opzioni nella parte inferiore.
Per scegliere il file da stampare, cliccate sul pulsante Browse..., comparirà una finestra di dialogo (Figura 12-10) grazie alla quale potrete navigare all'interno del vostro disco rigido e scegliere il file che desiderate stampare. Notate che, se sapete già dove si trova tale file, potete anche digitare il percorso completo nel campo di immissione testo accanto al pulsante.
Successivamente accertatevi di aver scelto la stampante voluta (quella corrente presenta un punto nero sulla sinistra) e infine premete il pulsante Print.
![]() | Se desiderate usare XPP come programma (filtro) di stampa per documenti mandati in stampa da altre applicazioni (come netscape ad esempio, ma sono molti quelli che lo consentono), tutto quello che dovete fare è cambiare il comando di stampa: in genere nella finestra di dialogo relativa alle opzioni di stampa è presente un campo di testo che contiene la stringa lpr, sostituitela con xpp, e questo è tutto. A questo punto, quando cliccherete sul pulsante OK, comparirà la finestra di XPP. Semplicemente cambiate le opzioni come desiderate, senza preoccuparvi del file. |
XPP vi permette di configurare con precisione le vostre stampe. In primo luogo, nella finestra principale è presente l'opzione di stampare più copie dello stesso file (campo Copies), e di cambiare la priorità dei lavori nella vostra coda di stampa. Quest'ultima caratteristica è utile quando le stampanti disponibili sono impiegate in maniera pesante da molti utenti: se avete necessità che un documento venga stampato il prima possibile, aumentate il numero di priorità; se, invece, mandate in stampa un documento che non vi serve immediatamente, abbassate il numero di priorità.
In secondo luogo, grazie al pulsante Options... potete accedere a una finestra di dialogo che presenta diverse schede di configurazione dei parametri di stampa (Figura 12-12).
La prima scheda è divisa in due parti:
In questa sezione potete scegliere i valori di tre parametri, per quanto, a seconda delle caratteristiche della stampante, non è certo che siano tutti o anche solo in parte applicabili. Il primo consiste nella scelta tra il vassoio per la carta e l'alimentazione manuale. Quindi abbiamo le dimensioni della carta, e infine l' orientamento della stampa.
Queste opzioni sono molto utili per stabilire in che modo il documento viene stampato, e quali parti di esso.
Grazie al campo page selection è possibile stampare solo le pagine desiderate: nell'esempio proposto verrebbero stampate le pagine 1, 2, 4, 5, 6, 7, 8, 9 e 10 del documento.
L'opzione Duplex Printing è utile soltanto se la vostra stampante la supporta. Viene chiamata anche "stampa sui due lati".
Come afferma l'etichetta relativa, l'opzione page set vi permette di stampare sui due lati anche su stampanti che non hanno il supporto per il Duplex Printing. Cominciate con lo stampare le pagine pari, poi rimettete i fogli nel vassoio (prestate attenzione all'orientamento!) e stampate le pagine dispari sul lato opposto.
Scaled down printing è un'opzione gradita agli ecologisti, in quanto consente la stampa di più pagine in un unico foglio di carta. Se usata contemporaneamente al duplex printing dovrebbe contribuire a salvare le foreste pluviali :-)
L'opzione reverse output fa in modo che le pagine vengano stampate a partire dall'ultima. È utile per stampanti che impilano i fogli a faccia in sù, usando questa opzione i documenti che consistono di più pagine sono stampati nell'ordine corretto.
Per finire, con l'opzione Collate viene modificato l'ordine in cui sono stampate le pagine quando si stampano più copie di uno stesso documento. Se attivate questa opzione, l'ordine di stampa di un documento di tre pagine sarà 1,2,3,1,2,3. In caso contrario, le pagine usciranno in quest'ordine: 1,1,2,2,3,3.
La scheda Text (Figura 12-13) offre opzioni ancora più raffinate per cambiare il modo in cui vengono stampati i file di testo.
Le opzioni sono molte, ma è piuttosto facile capire il significato di ciascuna di esse. Vi segnaliamo in particolare l'opzione Enhanced C-Code printing, che provvede a stampare un'intestazione per ogni pagina e a mettere in evidenza la sintassi per i listati di programmi in C.
La scheda Advanced (Figura 12-14) offre opzioni finalizzate a modificare l'aspetto della pagina.
Questa scheda è divisa in tre parti:
I parametri che più influenzeranno la stampa di parti a mezzitoni e di immagini (chiaro-scuri), sono questi due: Brightness e Gamma.
I primi due parametri cambiano la posizione relativa e le dimensioni di un'immagine in rapporto alla pagina; gli ultimi due modificano il modo in cui vengono corretti i colori.
Tre parametri:
Fit plot to page: Adatta le dimensioni dell'immagine in maniera che corrispondano perfettamente alle dimensioni della carta.
Plot all in black: Stampa soltanto in bianco e nero.
Pen width: Modifica la larghezza del pennino "virtuale" che disegna il documento.
Le schede successive contengono opzioni specifiche per le diverse stampanti: colori, risoluzione, dithering, etc.
![]() | Nell'eventualità che scegliate opzioni incompatibili fra di loro, quelle che causano problemi vengono evidenziate in rosso in modo da permettervi di individuare facilmente il conflitto. In una situazione di questo tipo, quando cliccherete sul pulsante Save settings o OK il programma vi invierà un messaggio di errore - prima di salvare (o usare) la configurazione dovete risolvere il problema. |
Quando modificate le opzioni potete scegliere fra due possibilità: salvare la configurazione utilizzando il pulsante Save settings, in maniera tale da poterla utilizzare automaticamente per le prossime stampe, o cliccare sul pulsante OK se tali opzioni sono valide unicamente per la stampa corrente.
[1] | A questo scopo potete usare anche il comando qtcups. |