6. Configurazione delle stampanti con PrinterDrake

Estratto

Con questo programma potete:

  • configurare una stampante collegata al vostro computer;

  • predisporre il sistema in modo che funzioni da server per una stampante connessa alla vostra rete locale;

  • configurare il computer in modo che possa accedere a stampanti di rete rese disponibili da altri server (siano essi server GNU/Linux o Windows®).

[Suggerimento]Suggerimento

Se avete collegato una nuova stampante, che non era presente quando avete installato Mandrakelinux, accertatevi che sia connessa in modo corretto e accesa prima di avviare lo strumento di configurazione.

6.1. Configurazione iniziale

Quando PrinterDrake viene avviato per la prima volta, può trovarsi in una delle seguenti tre condizioni:

6.1.1. Nessuna stampante collegata direttamente al computer

Figura 3.9. Attivazione del sistema di stampa

Attivazione del sistema di stampa

Il programma non ha individuato nessuna stampante locale. Tuttavia, potreste scegliere di stampare per mezzo di stampanti di rete, o di configurare manualmente stampanti che non sono state riconosciute dal programma; in tal caso, cliccate sul pulsante .

Figura 3.10. Attivazione di stampanti di rete

Attivazione di stampanti di rete
  • Se desiderate configurare la vostra macchina in modo che funzioni da server di stampa per una stampante locale che non è stata riconosciuta, o per una stampante connessa alla rete locale, selezionate l'opzione Sistema di stampa CUPS locale.

    Il software necessario verrà installato automaticamente, quindi comparirà l'interfaccia di configurazione principale (Figura 3.12, “Gestione delle stampanti”). Cliccate sul pulsante Aggiungi stampante per installare una stampante di rete.

  • Se desiderate stampare su stampanti messe a disposizione da un altro server CUPS appartenente alla vostra rete, selezionate l'opzione Server remoto; dovete soltanto inserire il nome host o l'indirizzo IP del server in questione nel campo sottostante (chiedete queste informazioni all'amministratore di sistema, se necessario), e le vostre applicazioni potranno utilizzare immediatamente le relative stampanti.

    Una volta effettuata questa operazione comparirà l'interfaccia principale di configurazione (Figura 3.12, “Gestione delle stampanti”). La scheda Configurate su altre macchine conterrà tutte le stampanti di rete disponibili.

6.1.2. È stata individuata una nuova stampante

Se in precedenza è stata già configurata una stampante, qualsiasi nuova stampante verrà installata automaticamente. In caso contrario comparirà una finestra di dialogo.

Figura 3.11. È stata individuata una nuova stampante

È stata individuata una nuova stampante

Non dovete far altro che confermare l'installazione automatica della nuova stampante. Subito dopo comparirà l'interfaccia principale di configurazione (Figura 3.12, “Gestione delle stampanti”). Accertatevi che i parametri di stampa corrispondano alle vostre esigenze (Sezione 6.5, “Riconfigurazione di una stampante”).

6.1.3. Una stampante è già stata configurata al momento dell'installazione

In tal caso comparirà direttamente l'interfaccia principale di configurazione (Figura 3.12, “Gestione delle stampanti”). Accertatevi che i parametri di stampa corrispondano alle vostre esigenze (Sezione 6.5, “Riconfigurazione di una stampante”).

6.2. L'interfaccia di gestione delle stampanti

Figura 3.12. Gestione delle stampanti

Gestione delle stampanti
[Avvertimento]Avvertimento

Se una stampante locale è stata aggiunta automaticamente alla lista, ora sarebbe bene verificarne la configurazione. Selezionatela e cliccate sul pulsante Configura, quindi controllate le Opzioni stampante.

La finestra principale del programma di configurazione della stampante (Figura 3.12, “Gestione delle stampanti”) contiene due schede: la prima per stampanti connesse direttamente al computer (Configurate su questa macchina), la seconda per stampanti disponibili sulla rete locale (Configurate su altre macchine). I pulsanti visibili sulla barra degli strumenti danno accesso a tutte le operazioni di gestione delle stampanti:

  • Aggiungi: per avviare l'assistente di configurazione della stampante descritto in Sezione 6.4, “L'assistente di configurazione della stampante”.

  • Come predefinita: imposta la stampante selezionata come predefinita per eventuali stampe effettuate senza specificare la stampante di destinazione. Nella colonna Def. della stampante comparirà una croce.

  • Configura: avvia la finestra di configurazione della stampante (si veda Sezione 6.5, “Riconfigurazione di una stampante”).

  • Cancella: rimuove la stampante selezionata dall'elenco delle stampanti disponibili.

  • Aggiorna: aggiorna l'elenco delle stampanti, nel caso ne siano state aggiunte o rimosse alcune; particolarmente utile per stampanti collegate in rete.

  • Configura CUPS: se il vostro computer è collegato a una rete locale, come opzione predefinita il vostro sistema sarà del tutto aperto: verranno utilizzate tutte le stampanti disponibili sulla rete locale e verranno condivise sulla stessa rete tutte le stampanti connesse al computer. Cliccate su questo pulsante se non volete utilizzare le stampanti di rete, o se desiderate limitare l'accesso alle vostre stampanti locali. L'assistente di configurazione vi permetterà anche di configurare l'accesso a server che si trovano al di fuori della rete locale.

[Nota]Nota

Scegliendo Opzioni->Modalità esperto potrete disporre di ulteriori funzionalità. Si veda Sezione 6.6, “La modalità esperto”.

6.3. Configurazione generale di CUPS

Abbiamo già accennato al fatto che è possibile stampare sia su stampanti collegate direttamente al vostro computer (situazione tipica in ambito domestico), sia su quelle rese disponibili da altri server (come nel caso di sistemi di stampa aziendali centralizzati). Il pulsante Configura CUPS vi permette di controllare questo aspetto della configurazione.

Figura 3.13. Configurazione del server di stampa CUPS

Configurazione del server di stampa CUPS

Tramite questa finestra potete passare da una modalità di stampa all'altra, client o server, premendo il pulsante Server CUPS remoto senza demone CUPS locale.

6.3.1. Modalità client

Figura 3.14. Configurazione della modalità client

Configurazione della modalità client

Selezionate l'opzione Attivo per connettervi a un altro server di stampa. Dovrete poi specificare solo il nome o l'indirizzo IP del server, digitandolo nel campo in basso.

Se scegliete questa modalità, la configurazione termina qui. Confermate le opzioni premendo OK, e sarete in grado di vedere l'elenco delle stampanti disponibili nella scheda Configurate su altre macchine della finestra principale (si veda Figura 3.12, “Gestione delle stampanti”).

6.3.2. Modalità server

Se volete che il vostro computer acceda a stampanti connesse in locale (tramite porta parallela o USB), o a stampanti di rete non ancora configurate su altri server, dovrete scegliere l'opzione Inattivo. Cliccate su OK, e potrete quindi rifinire la configurazione del vostro server di stampa (Figura 3.13, “Configurazione del server di stampa CUPS”).

Sono inoltre disponibili altre opzioni per migliorare e rendere più sicuro il vostro server di stampa:

Le stampanti di questo computer sono disponibili per altre macchine

Questa opzione consente ad altri computer di stampare sulle periferiche configurate localmente. Non dimenticate di limitare l'accesso cliccando sul pulsante Condivisione stampante su host o reti (si veda più avanti).

Rileva stampanti disponibili su macchine remote

Se attivate quest'opzione, il vostro server di stampa renderà automaticamente disponibili sulla rete locale tutte le eventuali altre stampanti trovate su altri server, come se fossero connesse direttamente al vostro computer. In questo modo gli utenti del sistema potranno stampare su qualsiasi stampante che il server “vede”, sia quelle locali, sia quelle remote. Se le stampanti remote che desiderate usare sono rese disponibili da un server che si trova al di fuori della vostra rete locale, potete comunque indicare al vostro server di accedervi usando il pulsante Server CUPS aggiuntivi (si veda più avanti).

Condivisione stampante su host o reti

Premendo questo pulsante si aprirà una nuova finestra nella quale potrete specificare quali reti avranno accesso alle stampanti locali.

Server CUPS aggiuntivi

Questa finestra permette semplicemente di indicare uno o più server CUPS ai quali desiderate connettervi per accedere alle relative stampanti. È sufficiente inserire l'indirizzo IP e la porta del server CUPS.

Modalità stampa di testo giapponese

Questa opzione sostituisce il filtro per il testo con uno più adatto alla lingua giapponese, ma con meno caratteristiche. Usatela se dovete stampare file di solo testo in giapponese.

6.4. L'assistente di configurazione della stampante

Per richiamare l'assistente di configurazione cliccate sul pulsante Aggiungi. Per spostarvi da un passo al successivo cliccate sul pulsante OK o su Avanti, mentre con Annulla interromperete l'installazione.

6.4.1. Riconoscimento di una stampante

Figura 3.15. Riconoscimento automatico delle stampanti

Riconoscimento automatico delle stampanti

La prima pagina permette di attivare il riconoscimento automatico di stampanti locali, di rete, o disponibili tramite server SMB (Windows®). Per prima cosa provate con il riconoscimento automatico del tipo di stampante che volete installare: nella finestra successiva verranno mostrate le stampanti individuate. Se quella che desiderate utilizzare è elencata, selezionatela e cliccate su OK, confermate il modello e passate a Sezione 6.4.5, “Test della stampante”. Se la stampante individuata non è quella corretta, cliccate sulla casella Configurazione manuale e procedete con la scelta del modello (Figura 3.20, “Scelta di un nome per la stampante”). Se il riconoscimento automatico non ha avuto esito positivo, rimuovete il segno di spunta da tutte le caselle, cliccate su Avanti e seguite le istruzioni che troverete qui di seguito.

6.4.2. Porta, tipo, nome e modello della stampante

Figura 3.16. La porta della stampante

La porta della stampante

Per prima cosa dovrete indicare la porta alla quale è connessa la vostra stampante, parallela o USB.

Figura 3.17. Dispositivo multifunzione

Dispositivo multifunzione

Poi vi verrà chiesto se la stampante è un dispositivo multifunzione prodotto da HP o Sony. In caso affermativo verranno installati dei pacchetti supplementari e vi sarà spiegato come effettuare delle scansioni e come accedere alle schede di memoria per fotocamere usando tale dispositivo.

Figura 3.18. Scelta del modello della stampante

Scelta del modello della stampante

Subito dopo sarà mostrato l'elenco delle stampanti supportate, organizzato secondo una struttura ad albero in cui il nome del produttore precede quello del modello. Selezionate la vostra stampante o, se essa non è presente nell'elenco, un modello compatibile (Figura 3.18, “Scelta del modello della stampante”).

Se desiderate installare il driver fornito dal produttore della stampante, cliccate sul pulsante Installare un file PPD fornito dal produttore, selezionate il supporto che contiene il file PPD e quindi selezionate il file al suo interno. Confermate la vostra scelta nelle finestre successive per utilizzare il file PPD desiderato.

6.4.3. Opzioni di stampa

Figura 3.19. Configurazione delle opzioni della stampante

Configurazione delle opzioni della stampante

Vi verranno quindi mostrate le opzioni relative alla stampante che avete scelto (Figura 3.19, “Configurazione delle opzioni della stampante”). È importante che tutti i parametri, come la dimensione della carta e il metodo di caricamento dei fogli, siano correttamente impostati: in caso contrario potrebbe risultare impossibile stampare.

[Nota]Nota

Per quanto riguarda le impostazioni relative alla qualità della stampa, tenete presente che una qualità molto alta potrebbe rendere la stampante più lenta e comportare un aumento del consumo di inchiostro.

6.4.4. Nome della stampante

Figura 3.20. Scelta di un nome per la stampante

Scelta di un nome per la stampante

A questo punto dovete dare un nome alla vostra stampante per poterla identificare facilmente e, volendo, anche una Descrizione per la stessa e un'indicazione della sua Posizione fisica (Figura 3.20, “Scelta di un nome per la stampante”).

[Suggerimento]Suggerimento

Il nome della stampante può contenere solo lettere, numeri e il carattere “_” di sottolineatura. Inoltre è consigliabile limitarne la lunghezza a non oltre 12 caratteri, in modo che i client Windows® non incontrino problemi nell'accedervi tramite Samba.

[Nota]Nota

Se sul vostro sistema sono state già configurate altre stampanti, vi verrà chiesto se desiderate o meno indicare la stampante che state configurando come stampante predefinita per le applicazioni. Se cliccate su No, la stampante predefinita rimarrà quella precedentemente indicata.

6.4.5. Test della stampante

Figura 3.21. Test della stampante

Test della stampante

Come ultimo passo, vi sarà chiesto se desiderate effettuare un test della stampante. Sono disponibili due pagine di prova (Figura 3.21, “Test della stampante”) per permettervi di configurare con precisione i parametri da usare in futuro. Vi consigliamo di stampare almeno una delle due pagine, in modo tale da poter correggere subito le impostazioni se qualcosa non dovesse funzionare a dovere. La stampante dovrebbe cominciare il test quasi immediatamente.

6.4.6. Fine

Congratulazioni, adesso siete pronti a stampare! Se non siete soddisfatti della pagina di test, rispondete No alla relativa domanda e tornerete al menu di configurazione (Figura 3.22, “Modifica di una stampante esistente”), dove potrete correggere le impostazioni della stampante (Sezione 6.5, “Riconfigurazione di una stampante”).

Adesso la vostra stampante comparirà nella lista delle stampanti configurate, all'interno della finestra principale (Figura 3.12, “Gestione delle stampanti”).

6.5. Riconfigurazione di una stampante

Facendo doppio clic sul nome di una stampante nell'elenco, o premendo il pulsante Configura, comparirà un menu in cui potrete decidere quali modifiche apportare alla configurazione della stampante selezionata, come mostrato in Figura 3.22, “Modifica di una stampante esistente”. Ogni opzione dà accesso a un passo specifico dell'assistente di cui abbiamo parlato quando abbiamo descritto la configurazione di una nuova stampante (Sezione 6.4, “L'assistente di configurazione della stampante”). La differenza principale è data dal fatto che come valori predefiniti per tutti i campi compariranno quelli attualmente impostati, e potrete aggiornarli o modificarli dove necessario.

Figura 3.22. Modifica di una stampante esistente

Modifica di una stampante esistente

Sono presenti alcune opzioni supplementari:

  1. Disabilita la stampante: usate questa opzione per rimuovere la stampante selezionata dall'elenco delle stampanti disponibili per gli utenti del sistema. Questo potrebbe rendersi necessario, ad esempio, per disabilitare temporaneamente una stampante in corso di manutenzione, in modo che gli utenti non provino a usarla nel frattempo. Quando una stampante è disabilitata, l'opzione cambia in Abilita la stampante.

  2. Leggere istruzioni d'uso: mostra informazioni relative all'uso di quel tipo di stampante. Se si tratta di un dispositivo multifunzione prodotto da HP verranno mostrate anche delle informazioni riguardo l'acquisizione di immagini e l'accesso a schede di memoria per fotocamere digitali.

  3. Rimuoverla: per rimuovere dal sistema la configurazione di quella stampante.

Selezionate un'azione nella finestra di dialogo e poi cliccate sul pulsante Avanti! per eseguirla.

6.6. La modalità esperto

La modalità esperto aggiunge tre ulteriori possibilità alle opzioni di configurazione:

  • Scelta di un driver diverso da quello predefinito. Normalmente per una stessa stampante sono disponibili più driver. Se siete in modalità esperto, nella lista di selezione del modello (Figura 3.18, “Scelta del modello della stampante”) comparirà un terzo livello che permette di cambiare il driver di ogni stampante.

  • Installazione di molti tipi di stampanti remote. Grazie a questa caratteristica potrete stampare su stampanti remote usando il protocollo LPD, su stampanti che dipendono da server Windows® e che richiedono un login, o su altri tipi di stampanti remote.

[Nota]Nota

Se PrinterDrake è in modalità esperto, le nuove stampanti non verranno configurate automaticamente quando lo avvierete. Usate il pulsante Aggiungi per configurarne una.

Se avviate l'assistente di installazione di una nuova stampante in modalità esperto, sarà presente, all'inizio, un ulteriore passaggio.

Figura 3.23. Configurazione di una stampante remota

Configurazione di una stampante remota

Sono disponibili diversi tipi di connessione:

  • Stampante locale: una stampante direttamente connessa alla porta parallela o USB del computer. Il modello verrà riconosciuto automaticamente nella maggior parte dei casi.

  • Stampante su server lpd remoto: una stampante disponibile su un altro computer tramite il servizio lpd.

  • Stampante di rete (TCP/Socket): una stampante connessa direttamente alla vostra rete locale. Se l'opzione Rilevamento automatico di stampanti è stata abilitata, l'assistente esplorerà la rete e riconoscerà automaticamente le stampanti disponibili.

  • Stampante su server SMB/Windows95/98/NT: per stampanti già connesse a un computer sul quale è in esecuzione un sistema operativo che le mette in condivisione tramite il protocollo SMB, incluse le stampanti Samba (in tal caso i pacchetti necessari di Samba verranno installati automaticamente). Se l'opzione Rilevamento automatico di stampanti è stata abilitata, l'assistente esplorerà la rete.

  • Indica l'URI di un dispositivo di stampa: questa opzione vi permette di indicare direttamente lo Universal Resource Identifier (ovvero URI) di una stampante che si trova sulla vostra rete. Può essere anche usata in luogo di uno qualsiasi dei tipi di connessione precedenti, ed è molto utile ad esempio nel caso il vostro amministratore di rete vi abbia comunicato direttamente l'URI della stampante.

Cliccate su Modifica tempo massimo per autorilevamento stampanti di rete per modificare il limite di tempo predefinito (4000 millisecondi, pari a 4 secondi) per il riconoscimento delle stampanti di rete. Tenete presente che, sebbene un tempo più lungo possa aumentare le possibilità di individuare stampanti remote, in questo modo il procedimento di riconoscimento automatico sarà più lungo.