4. Il controllo remoto in azione

Figura 2.4. Controllo di un computer remoto

Controllo di un computer remoto

Come potete vedere in Figura 2.4, “Controllo di un computer remoto”, una volta connessi al computer remoto ne vedrete il desktop e potrete svolgere qualsiasi operazione, proprio come se vi foste seduti davanti.

[Suggerimento]Suggerimento

Il puntatore del mouse diventerà un piccolo cerchio, e il cursore a forma di freccia del computer remoto si muoverà seguendolo. In questo modo potrete conoscerne in qualsiasi momento la posizione esatta.

Il tempo di risposta della macchina remota è limitato dalla velocità del collegamento fra i due computer. In una LAN (normalmente a 100 Mbps) avrete la sensazione di trovarvi davvero davanti al sistema remoto, ma su connessioni via Internet (che vanno in genere da 56 Kbps a 1-2 Mbps) non aspettatevi che esso risponda istantaneamente ai vostri comandi.

In questo modo, come amministratori non siete più limitati a un accesso tramite linea di comando con telnet o ssh; questi ultimi diventano solo il mezzo per avviare il server VNC e connettersi a un desktop vero e proprio, nel quale poter utilizzare strumenti di amministrazione dotati di interfaccia grafica, come quelli contenuti nel Centro di controllo Mandrakelinux (si veda Sezione 2, “I componenti del Centro di controllo Mandrakelinux”, per maggiori informazioni al riguardo).

Come utenti, avete la possibilità di accedere da casa, con il vostro sistema Mandrakelinux, al computer dell'ufficio per svolgere del lavoro.

Come operatori di un supporto tecnico, potete mostrare a una persona che vi ha contattato come eseguire una determinata operazione, connettendovi al suo computer ed eseguendola voi stessi.

Quando avete finito di utilizzare il computer remoto, potete disconnettervi da esso chiudendo la finestra del visualizzatore VNC. Se lo state usando in modalità a schermo intero, premete il tasto F8 e selezionate l'opzione Quit viewer dal menu che comparirà.