Questo
strumento funziona esattamente come quello per l'accesso a directory
SMB, eccetto che per una cosa: invece di condivisioni SMB, permette di
gestire condivisioni effettuate tramite il protocollo NFS. Questo
significa che potrete importare in locale i file condivisi da macchine che
supportano NFS. L'interfaccia è la stessa già descritta (si veda la sezione chiamata “Accesso a directory SMB remote”), e i risultati sono simili; sono differenti
solo i sistemi nativi corrispondenti ai due protocolli: UNIX® per
NFS e Windows® per SMB.
Un'altra differenza è data dal fatto che non è necessario digitare una password per accedere alle condivisioni NFS: il meccanismo di autenticazione è basato sugli host.